Mirabilis – Bella di notte

Una pianta “bella solo quando cala il sole”. Le belle di notte si coltivano in giardino, per bordura o in vaso, in genere come annuali, in balconi e terrazzi. In piena terra preferiscono un terreno di medio impasto, fertile, drenato. Le belle di notte si vestono di fiori da giugno a settembre e sono tra le piante più facili da coltivare in assoluto. Le belle di notte si propagano facilmente invadendo anche i vasi vicini.

Condizioni ideali per la pianta: è preferibile il pieno sole al riparo dalle correnti d’aria fredda. Le belle di notte sopportano bene anche la mezza ombra e le alte temperature. Per assicurarsi uno sviluppo ottimale disporre un solo esemplare in un contenitore largo almeno 30 cm. Le loro radici vanno interrate in verticale, coprendole con un centimetro di terriccio. In giardino, le piante si distanziano di 30 centimetri, i vasi devono avere un diametro di 14/18 centimetri con un subastro misto composto di terra di giardino (50%) , torba (25%) e sabbia (25%), concimato con 30/40 grammi di fertilizzante complesso a cessione graduale per decalitro di terra.

Consigli: in piena terra annaffiare quando il terreno tende a diventare secco, in vaso gli interventi devono essere regolari. Eliminare i fiori appassiti e le parti danneggiate. In autunno le piante seccano e i tuberi possono essere tolti dal terreno e conservati in un luogo riparato per ripiantarli in aprile. In zone a clima mite è possibile lasciarli nel terreno fino alla primavera successiva. Le piante possono presentare macchie fogliari e ruggini, ma non richiedono trattamenti: è sufficiente eliminare le parti danneggiate; le piante colpite da marciumi radicali vanno invece eliminate.

Commento (48)

  • daniela| 13/02/2009

    mi trovo dei semi della pianta bella di notte e tra i consigli non capisco come piantarli. quanti semi per vaso a quale distanza tra loro e quale è il periodo giusto per seminarli mi puoi aiutare.

    • verdeblog| 01/03/2009

      Si semina a fine inverno in contenitori, in un luogo riparato a 16-18 gradi. Appena le piantine sono maneggevoli, si invasano singolarmente in lastre alveolari per poi metterle a dimora in primavera. E’ possibile ma poco impiegata, la divisione dei tuberi in primavera, ripiantando le parti attecchite direttamente a dimora. Controllare i semi che siano freschi, perchè sia garantita una perfetta germinalità. Le piantine si distanziano di 30 centimetri. I vasi devono avere un diametro di 14-18 centimetri. Le belle di notte si coltivano in giardino per bordura o in vaso. Le piante possono presentare macchie fogliari e ruggine, ma non richiedono trattamenti.

  • roberta| 15/06/2009

    buongiorno’ la mia bella di notte piantata in vaso sta mettendo precchie foglie gialle. L’innaffiatura e’ regolare ogni sera e non eccessiva (il ristagno nel sottovaso dopo circa 1 ora svanisce).

    Puo’ consigliarmi?

  • verdeblog| 07/08/2009

    @Roberta
    Mirabilis, bella di notte: le foglie gialle sono dovute prob abilmente al ristagno nel sottovaso. Bisogna togliere l’acqua in ecesso. Se non vuoi impazzire, metti il sottovaso alla rovescia. Guarda anche se i giovani germogli possono essere infestati dagli afidi. In bocca al lupo

  • Tiziana| 18/08/2009

    Ho raccolto, due settimane fa, alcuni semi di bella di notte e poi li ho messi in un vaso con l’obiettivo di trasferire successivamente le pianticelle in piena terra. Dopo pochi giorni vedo spuntare i germogli ma leggo che la semina andrebbe fatta a fine inverno, non in piena estate come ho fatto io. E’ possibile ottenere qualcosa visto che siamo in agosto e che cosa devo fare ora per salvare le pianticelle?

  • verdeblog| 22/08/2009

    @Tiziana
    è vero, la semina va effettuata a fine inverno in un luogo riparato a 16-18 gradi. Appena le piantine sono maneggievoli si invasano singolarmente in una lastra alveolare, per poi metterle a dimora in primavera. In autunno le piante si seccano e i tuberi possono essere tolti dal terreno e conservati in un luogo riparato per ripiantarli in aprile. In zona a clima mite è possibile lasciarli sul terreno fino alla primavera.

  • serena| 22/08/2009

    Buona sera verde blog, mi rivolgo a voi disperata, perchè tutte e dico tutte le mie piante dei balconi sono state assalite da un parassita bianco, sembra cotone. I gerani sono ricoperti da questa polverina bianca, sia le foglie che i fiori, anche l’edera e tutta ricoperta, per non parlare del mio basilico che ho dovuto radere a zero in quanto non vorrei mangiare un pesto pieno di insetticida. che cosa posso fare per salvarle? Sto potando il più possibile, ma vedo che funziona poco. Grazie mille

    • verdeblog| 28/08/2009

      @serena
      Purtroppo non sei la sola ad avere questo problema, anche a me è successo! A riguardo che le stai potando va bene: cerca di farlo di mattina, quando non è molto caldo. Ha senz’altro la malattia: devi darci per forza un’insetticida, che va bene sia per la cocciniglia cotonosa, afidi, oidio, mal bianco. La malattia si manifesta con la formazione di una muffa biancastra, sulle foglie e sui fiori. In seguito compaiono numerosi corpi piccolissimi, per cui gli organi della pianta assumono una colorazione fulginosa: si combatte con spolverazioni di zolfo, oppure con trattamenti a base di karathane. Il basilico lo mangerai un po’ più avanti :-)

  • gianluca| 10/09/2009

    a che cosa serve il riccio sotto alla bella di notte

  • gianluca| 10/09/2009

    a che cosa serve il riccio sotto alla pianta bella di notte

  • gianluca| 24/09/2009

    a che cosa serve il riccio sotto la bella di notte.

  • maria concetta| 08/10/2009

    le mie belle di notte ricompaiono ogni anno autonomamente nel giardino,ma ho notato che mentre 5 o 6 anni fa restava verde e fiorita per tutta l’estate, negli ultimi anni invece tende a crescere molto in altezza, a restare quasi senza foglie,ad ingiallire e sfiorisce gia dal mese di agosto,da che cosa dipende??

  • verdeblog| 18/10/2009

    @maria concetta
    In piena terra annaffiare le piante quando il terreno tende a diventare troppo secco. In vaso gli interventi devono essere regolari. I problemi possono essere stati causati anche da nemetodi presenti nel terreno. Trattare con nematocidi o piantare nelle vicinanze piantine di tagete.

  • trilly| 17/10/2011

    Ciao, ho raccolto un tubero con radici da un giardino e per ora lo tengo in un bicchiere d’acqua, volevo sapere se tenendo il vaso nelle mie scale, che sono molto luminose e non fredde, posso piantarle e vederle attecchire anche se fioritura e germogliazione avverrà nei mesi successivi.

    • verdeblog| 31/10/2011

      Mirabilis, bella di notte, ve ne sono di annuali e perenni. Sono tuberose, in genere si coltivano come annuali nelle bordure o in vaso. Amano posizioni soleggiate e riparate in terreno moderatamente fertile. I tueri possono essere tolti dal terreno, conservati in un ambiente riparato dal freddo e ripiantati in aprile. Nelle zone a clima mite si possono lasciare nel terreno anche nel periodo invernale. In questo caso le piante sono coltivate come perenni.
      Moltiplicazione: in febbraio/marzo si seminano sotto vetro, alla temperatura di 18 gradi. I tuberi sono usati molto raramente.

  • Ennio| 10/06/2012

    Salve, vorrei cambiare bordura nel mio giardino ma le belle di notte continuano a spuntare. Devo necessariamente togliere il bulbo o continuando a strapparle riuscirò a debellarle? Grazie

  • Natale serpa| 16/07/2016

    Ho mangiato un po di foglie cotte scambiando le piantine x spinaci che da piccoli sono uguali cosa mi succede?

    • verdeblog| 24/07/2016

      La bella di notte che io sappia non è considerata pianta velenosa, ma sembra che l’ingestione di semi e radici possa provocare irritazioni del tratto digerente e conseguente dolore allo stomaco, tipo vomito, dissenteria. Non so se le foglie facciano lo stesso effetto. La pianta fortemente velenosa e potenzialmente mortale è la “bella donna”, pianta erbacea perenne, alta sino a 140/160 centimetri, che cresce spontanea fino a 1400 metri di altezza. Presenta foglie ovali e fiori violacei, tra giugno e agosto hanno frutti a forma di bacca, neri, lucidi, grandi quanto una ciliegia. La pianta emana un odore sgradevole, ed è fortemente velenosa. I potenti alcaloidi (atropina ioscimina) si trovano in tutta la pianta, ma particolarmente nelle bacche. A seguito dell’ingestione si manifestano sintomi quali arrossamento del volto, secchezze delle fauci, midrosi, tachicardia, allucinazioni, convulsioni. In ogni caso, nel dubbio, chiedere sempre al medico o al pronto soccorso.

  • Giulia| 23/08/2016

    Scusate l’ignoranza. La bella di notte in giardino sta facendo ora i semi. Posso usarli per riprodurla?

    • verdeblog| 15/09/2016

      Non hai niente da scusarti: si semina nei vasetti a febbraio per fiorire a partire da maggio, oppure direttamente in terra nel mese di aprile. In questo caso la crescita e la fioritura saranno più tardive (luglio). Poco usata, perchè offre scarsi risultati, è la divisione dei tuberi in primavera. Vuole terreni organici e fertili, soffici, poco argillosi e ben drenati. Al nord sopravvive sino all’arrivo dei primi geli. Nelle regioni a clima invernale mite, anche se la parte aerea disecca, i tuberi permangono vitali nel terreno e ricacciano la primavera seguente.

  • lucia pasciucco| 07/02/2019

    le mie belle di notte sono fiorite dappertutto tranne che vicino alle piante di edera. come mai?

    • verdeblog| 07/02/2019

      La bella di notte (fiori sotto le stelle) fiorisce anche quando cala l’intensità luminosa, non so se sia colpa dell’edera. In generale esistono piante a fioritura primaverile/estiva molto sensibili alla luce al punto tale da modificare il ritmo di apertura e chiusura dei propri fiori di conseguenza. Alcune specie necessitano di alta e persistente luminosità per schiudere le corolle. Altre manifestano la propria bellezza solo se ricevono pochissima luce, e appaiono fiorite solo durante le giornate molto nuvolose o nel caso vengano messe a dimora in luogo ombreggiato. Ancora più singolare di quelle che aprono i propri fiori esclusivamente durante le ore notture, quindi in assenza di luce totale: si viene così a realizzare quello che chiamiamo il giardino fiorito. Nel tuo caso, se non fiorisce, può essere per colpa dell’edera.

  • lucia pasciucco| 26/08/2016

    le mie belle di notte sono fiorite dappertutto tranne che vicino alle piante di edera. come mai?

    • verdeblog| 26/09/2016

      La bella di notte (fiori sotto le stelle) fiorisce anche quando cala l’intensità luminosa, non so se sia colpa dell’edera. In generale esistono piante a fioritura primaverile/estiva molto sensibili alla luce al punto tale da modificare il ritmo di apertura e chiusura dei propri fiori di conseguenza. Alcune specie necessitano di alta e persistente luminosità per schiudere le corolle. Altre manifestano la propria bellezza solo se ricevono pochissima luce, e appaiono fiorite solo durante le giornate molto nuvolose o nel caso vengano messe a dimora in luogo ombreggiato. Ancora più singolare di quelle che aprono i propri fiori esclusivamente durante le ore notture, quindi in assenza di luce totale: si viene così a realizzare quello che chiamiamo il giardino fiorito. Nel tuo caso, se non fiorisce, può essere per colpa dell’edera.

  • Veronica| 21/09/2018

    Salve ho piantato alcuni semi della bella di notte ad inizio settembre. So che è un po tardi . Tuttavia il clima si presta favorevole al momento e quindi sono comparse alcune piantine . Mi chiedevo quanto tempo ci vuole per vedere comparire i fiori

  • roberta| 07/02/2019

    buongiorno’ la mia bella di notte piantata in vaso sta mettendo precchie foglie gialle. L’innaffiatura e’ regolare ogni sera e non eccessiva (il ristagno nel sottovaso dopo circa 1 ora svanisce).

    Puo’ consigliarmi?

  • daniela| 07/02/2019

    mi trovo dei semi della pianta bella di notte e tra i consigli non capisco come piantarli. quanti semi per vaso a quale distanza tra loro e quale è il periodo giusto per seminarli mi puoi aiutare.

    • verdeblog| 07/02/2019

      Si semina a fine inverno in contenitori, in un luogo riparato a 16-18 gradi. Appena le piantine sono maneggevoli, si invasano singolarmente in lastre alveolari per poi metterle a dimora in primavera. E’ possibile ma poco impiegata, la divisione dei tuberi in primavera, ripiantando le parti attecchite direttamente a dimora. Controllare i semi che siano freschi, perchè sia garantita una perfetta germinalità. Le piantine si distanziano di 30 centimetri. I vasi devono avere un diametro di 14-18 centimetri. Le belle di notte si coltivano in giardino per bordura o in vaso. Le piante possono presentare macchie fogliari e ruggine, ma non richiedono trattamenti.

  • gianluca| 07/02/2019

    a che cosa serve il riccio sotto alla bella di notte

  • trilly| 07/02/2019

    Ciao, ho raccolto un tubero con radici da un giardino e per ora lo tengo in un bicchiere d’acqua, volevo sapere se tenendo il vaso nelle mie scale, che sono molto luminose e non fredde, posso piantarle e vederle attecchire anche se fioritura e germogliazione avverrà nei mesi successivi.

    • verdeblog| 07/02/2019

      Mirabilis, bella di notte, ve ne sono di annuali e perenni. Sono tuberose, in genere si coltivano come annuali nelle bordure o in vaso. Amano posizioni soleggiate e riparate in terreno moderatamente fertile. I tueri possono essere tolti dal terreno, conservati in un ambiente riparato dal freddo e ripiantati in aprile. Nelle zone a clima mite si possono lasciare nel terreno anche nel periodo invernale. In questo caso le piante sono coltivate come perenni.
      Moltiplicazione: in febbraio/marzo si seminano sotto vetro, alla temperatura di 18 gradi. I tuberi sono usati molto raramente.

  • maria concetta| 07/02/2019

    le mie belle di notte ricompaiono ogni anno autonomamente nel giardino,ma ho notato che mentre 5 o 6 anni fa restava verde e fiorita per tutta l’estate, negli ultimi anni invece tende a crescere molto in altezza, a restare quasi senza foglie,ad ingiallire e sfiorisce gia dal mese di agosto,da che cosa dipende??

  • verdeblog| 07/02/2019

    @Tiziana
    è vero, la semina va effettuata a fine inverno in un luogo riparato a 16-18 gradi. Appena le piantine sono maneggievoli si invasano singolarmente in una lastra alveolare, per poi metterle a dimora in primavera. In autunno le piante si seccano e i tuberi possono essere tolti dal terreno e conservati in un luogo riparato per ripiantarli in aprile. In zona a clima mite è possibile lasciarli sul terreno fino alla primavera.

  • Tiziana| 07/02/2019

    Ho raccolto, due settimane fa, alcuni semi di bella di notte e poi li ho messi in un vaso con l’obiettivo di trasferire successivamente le pianticelle in piena terra. Dopo pochi giorni vedo spuntare i germogli ma leggo che la semina andrebbe fatta a fine inverno, non in piena estate come ho fatto io. E’ possibile ottenere qualcosa visto che siamo in agosto e che cosa devo fare ora per salvare le pianticelle?

  • verdeblog| 07/02/2019

    @Roberta
    Mirabilis, bella di notte: le foglie gialle sono dovute prob abilmente al ristagno nel sottovaso. Bisogna togliere l’acqua in ecesso. Se non vuoi impazzire, metti il sottovaso alla rovescia. Guarda anche se i giovani germogli possono essere infestati dagli afidi. In bocca al lupo

  • serena| 07/02/2019

    Buona sera verde blog, mi rivolgo a voi disperata, perchè tutte e dico tutte le mie piante dei balconi sono state assalite da un parassita bianco, sembra cotone. I gerani sono ricoperti da questa polverina bianca, sia le foglie che i fiori, anche l’edera e tutta ricoperta, per non parlare del mio basilico che ho dovuto radere a zero in quanto non vorrei mangiare un pesto pieno di insetticida. che cosa posso fare per salvarle? Sto potando il più possibile, ma vedo che funziona poco. Grazie mille

    • verdeblog| 07/02/2019

      @serena
      Purtroppo non sei la sola ad avere questo problema, anche a me è successo! A riguardo che le stai potando va bene: cerca di farlo di mattina, quando non è molto caldo. Ha senz’altro la malattia: devi darci per forza un’insetticida, che va bene sia per la cocciniglia cotonosa, afidi, oidio, mal bianco. La malattia si manifesta con la formazione di una muffa biancastra, sulle foglie e sui fiori. In seguito compaiono numerosi corpi piccolissimi, per cui gli organi della pianta assumono una colorazione fulginosa: si combatte con spolverazioni di zolfo, oppure con trattamenti a base di karathane. Il basilico lo mangerai un po’ più avanti :-)

  • gianluca| 07/02/2019

    a che cosa serve il riccio sotto alla pianta bella di notte

  • Natale serpa| 07/02/2019

    Ho mangiato un po di foglie cotte scambiando le piantine x spinaci che da piccoli sono uguali cosa mi succede?

    • verdeblog| 07/02/2019

      La bella di notte che io sappia non è considerata pianta velenosa, ma sembra che l’ingestione di semi e radici possa provocare irritazioni del tratto digerente e conseguente dolore allo stomaco, tipo vomito, dissenteria. Non so se le foglie facciano lo stesso effetto. La pianta fortemente velenosa e potenzialmente mortale è la “bella donna”, pianta erbacea perenne, alta sino a 140/160 centimetri, che cresce spontanea fino a 1400 metri di altezza. Presenta foglie ovali e fiori violacei, tra giugno e agosto hanno frutti a forma di bacca, neri, lucidi, grandi quanto una ciliegia. La pianta emana un odore sgradevole, ed è fortemente velenosa. I potenti alcaloidi (atropina ioscimina) si trovano in tutta la pianta, ma particolarmente nelle bacche. A seguito dell’ingestione si manifestano sintomi quali arrossamento del volto, secchezze delle fauci, midrosi, tachicardia, allucinazioni, convulsioni. In ogni caso, nel dubbio, chiedere sempre al medico o al pronto soccorso.

  • gianluca| 07/02/2019

    a che cosa serve il riccio sotto la bella di notte.

  • Giulia| 07/02/2019

    Scusate l’ignoranza. La bella di notte in giardino sta facendo ora i semi. Posso usarli per riprodurla?

    • verdeblog| 07/02/2019

      Non hai niente da scusarti: si semina nei vasetti a febbraio per fiorire a partire da maggio, oppure direttamente in terra nel mese di aprile. In questo caso la crescita e la fioritura saranno più tardive (luglio). Poco usata, perchè offre scarsi risultati, è la divisione dei tuberi in primavera. Vuole terreni organici e fertili, soffici, poco argillosi e ben drenati. Al nord sopravvive sino all’arrivo dei primi geli. Nelle regioni a clima invernale mite, anche se la parte aerea disecca, i tuberi permangono vitali nel terreno e ricacciano la primavera seguente.

  • Ennio| 07/02/2019

    Salve, vorrei cambiare bordura nel mio giardino ma le belle di notte continuano a spuntare. Devo necessariamente togliere il bulbo o continuando a strapparle riuscirò a debellarle? Grazie

  • Veronica| 07/02/2019

    Salve ho piantato alcuni semi della bella di notte ad inizio settembre. So che è un po tardi . Tuttavia il clima si presta favorevole al momento e quindi sono comparse alcune piantine . Mi chiedevo quanto tempo ci vuole per vedere comparire i fiori

  • verdeblog| 08/02/2019

    @maria concetta
    In piena terra annaffiare le piante quando il terreno tende a diventare troppo secco. In vaso gli interventi devono essere regolari. I problemi possono essere stati causati anche da nemetodi presenti nel terreno. Trattare con nematocidi o piantare nelle vicinanze piantine di tagete.

  • Paolo| 13/09/2019

    Buongiorno a tutti.
    Sembra che, quantomeno su questa specie, verdeblog risponda in modo automatico, più che generico, ovvero a prescindere dalla domanda o questione proposta Eppure é chiaro che nessuna risposta é dovuta, in particolar modo qui.
    Saluti, Paolo

  • marco| 26/07/2022

    La mia belladinotte non fa fiori quest’anno .Mi sapete dire perché?

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