
spring apollon: è un’orchidea dalla rifiorenza incredibile, che comincia ad affacciarsi anche nel nostro paese, e chi la incontra non se ne dimentica. E’ una pianta che cresce spontanea in una vasta regione asiatica (come India, Birmania, Thailandia e indocina), sul livello del mare.
Si coltiva in casa a temperatura intorno ai 20 gradi ma, al termine della fioritura, deve essere spostata in locali freschi, fra i 10 e 12 gradi. Al momento dell’acquisto si presenta come un piccolo cespo di fusti eretti o mantenuti tali da piccole anelle. I fusti in realtà sono gli pseudobulbi, che si devono presentare sani.
I fiori sono così numerosi da coprire tutta la lunghezza dei fusti. Le foglie sono poche e dissimulate proprio dalla ricchezza dei fiori. Questa orchidea non necessita di un periodo di riposo vegetativo per salire di nuovo a fiore. In un anno può fiorire fino a 3 volte.
Consigli per l’orchidea dendrobium spring apollon:
Posizione: molto luminosa, con luce diffusa e mai sotto l’azione diretta dei raggi del sole. Evitare assolutamente le correnti d’aria.
Temperatura: mantenere le piante in fase di fioritura a temperature comprese tra i 18 e i 22 gradi, annaffiandole regolarmente.
Acqua: durante la fase di fioritura le piante dovranno essere bagnate al piede a giorni alterni, con abbondanza, se le temperature di casa restano stabili introno ai 20-22 gradi. Non utilizzare acqua freda ma lasciare riposare a temperatura ambiente per qualche ora.
Fertilizzante: scegliere un fertilizzante specifico per orchidee a basso contenuto di azoto da utilizzare dopo il ciclo di fioritura.
Terriccio: al momento del rinvaso quello ideale è ottenuto mescolando fra loro corteccia, fibra di cocco e sfango. Non si tratta di un terriccio ma piuttosto di un substrato in grado di trattenere la giusta umidità sgrondando l’acqua in eccesso.
terminata l’infiorescenza si deve potare il ramo?
alla ma piantina è cresciuto un altro ramo di sole foglie.
grazie
La rinvasatura si effettua in primavera utilizzando un vaso un po’ più grande del precedente. Eliminare i fiori appassiti e le foglie secche o danneggiate. Propagazione: dopo la fioritura le parti ottenute vanno divise e si pongono in cassette con lo stesso terriccio di coltivazione. Si rinvasano singolarmente quando i nuovi germogli cominciano a radicare.
La rinvasatura si effettua in primavera utilizzando un vaso un po’ più grande del precedente. Eliminare i fiori appassiti e le foglie secche o danneggiate. Propagazione: dopo la fioritura le parti ottenute vanno divise e si pongono in cassette con lo stesso terriccio di coltivazione. Si rinvasano singolarmente quando i nuovi germogli cominciano a radicare.
terminata l’infiorescenza si deve potare il ramo?
alla ma piantina è cresciuto un altro ramo di sole foglie.
grazie