Consigli per azalee e ciclamini

Curare azalee e ciclamini per farli rifiorire ogni anno, non solo una stagione. Sono piante molto apprezzate per la bellissima fioritura, per la resistenza al freddo. Temono il caldo eccessivo e hanno bisogno di tanta acqua. I ciclamini e le azalee che più si acquistano durante l’inverno. Sono belle e colorate quando arrivano nelle nostre case, ma a poco a poco – se non curate bene – deperiscono in fretta. Ma basta qualche accorgimento per mantenere le piante anche il prossimo anno.

L’azalea è un’acidofila sgargiante: questa pianta teme il calore e l’assenza di umidità. Va sistemata possibilmente in un ambiente fresco e luminoso, con temperatura non superiore ai 18 gradi. Teme il calcare: utilizzare acqua distillata oppure lasciare l’acqua nell’innaffiatoio a decantare una notte. Bisogna vaporizzare quest’acqua almeno due volte alla settimana. Eliminare i fiori appassiti a mano a mano che si formano, così la pianta non si indebolisce. Una volta sfiorita potare energicamente e annaffiare regolarmente. Concimare con un fertilizzante liquido per piante fiorite ogni 15 giorni, meglio se a terriccio umido. In primavera trasferire i vasi in giardino, interrarli in un posto ben protetto dal sole e dal vento fino all’autunno, rinvasare con un terriccio fresco specifico per piante acidofile.

Anche il ciclamino teme il caldo e l’aria troppo secca che in genere si trova negli appartamenti d’inverno, così come l’azalea preferisce gli ambienti freschi: per esempio le scale se ben illuminate o sui davanzali. Le foglie carnose delle piante ingialliscono facilmente e devono essere eliminate costantemente. L’irrigazione ha la sua importanza: quella più indicata è immergere il vaso per metà della sua altezza in acqua per circa un quarto d’ora. Durante il periodo della fioritura concimare ogni 15 giorni con fertilizzante per piante fiorite, sciolto nell’acqua dell’innaffiatura. Nel mese di giugno finita la fioritura diminuire gradualmente le irrigazioni fino ad ottenere l’ingiallimento delle foglie. Lasciare le piante a riposo in un ambiente non caldo o all’aperto, al riparo dai raggi di sole per circa tre mesi sospendendo le irrigazioni del tutto. In autunno rinvasare i tuberi con torba e terriccio universale. Irrigare fino al momento in cui le foglie raggiungono un colore verde vivo. Se sono piante giovani di non più di 4 anni torneranno a fiorire l’inverno prossimo. Se invete volete liberarvene per lasciare lo spazio ad altre piante fiorite potete estrarre i tuberi e piantarli in giardino in una posizione ombreggiata.

Il ciclamino: consigli

ciclamino.miniatura Il ciclamino: consigliPresentazione

Il ciclamino è una pianta da interni, da fioritura invernale. I fiori sbocciano da autunno a primavera.

E’ bello da coltivare. I fiori assomigliano a delle farfalle, e crescono al di sopra delle foglie, come una corona. Possono essere colorati dal bianco al rosa forte, e spesso con macchie più scure alla base della corolla. Le foglie sembrano argentate. Se coltivato bene, può essere possibile conservare i tuberi per l’anno successivo, e la pianta crescerà  ancora più bella producendo fiori in abbondanza. Il ciclamino non è una pianta rustica.

Tipi. Esistono anche varietà  nane, e ha dei fiori con la corolla più increspata. Questa varietà  è più delicata, ha bisogno di un minimo di 5 gradi. Quando comincia la fioritura dei ciclamini nani la temperatura ideale va dai 13 ai 16 gradi. E’ bene ricordarsi che la temperatura che si ha nella casa – con il riscaldamento acceso – in inverno è più alta di quella normalmente tollerata dai ciclamini, ed è quindi bene posizionarli in un ambiente più fresco, cosଠi fiori possono durare più a lungo.

Consigli. Garantire ai ciclamini una buona illuminazione, evitare le temperature alte e l’illuminazione diretta del sole. Per l’innaffiatura fare asciugare la terra tra una bagnatura e l’altra, sempre evitando di bagnare il bulbo. Non necessita di molta acqua. Concimare almeno due volte a settimana durante la crescita iniziale, fino alla comparsa dei fiori, e riprendere la concimazine a fioritura conclusa fino a che le foglie non appassiscono, in modo da preservare la pianta anche per l’anno successivo. A fine agosto re-invasare i bulbi interrando per metà , lasciando il bulbo parzialmente esposto, in un terriccio composto per metà  da terra e torba, e metà  sabbia. Nel periodo di riposo, tenere il bulbo del ciclamino al fresco fino a che non verrà  re-impiantato e tenerlo in zona ombreggiata.