Stella di Natale. Consigli su come mantenere bella la stella di Natale

E’ una pianta ornamentale diffusa nel periodo natalizio e fiorisce in pieno inverno. Resistente, facile da curare, ha una crescita moderata. L’altezza massima è di un metro, e la larghezza di 80 centimetri. Il fiore della pianta (la stella) è di colore rosso vivo, rosa o bianco, si chiama bratea, ed è in realtà una foglia modificata, e dura per qualche mese, mentre il fiore del centro è piccolo e giallo, con minuscoli sepali e petali, e ha una durata più limitata. La stella di Natale ha bisogno di una temperatura minima di 14 gradi, e va tenuta lontana dalle correnti d’aria, ma puo’ sopportare il freddo più intenso ma solo per brevi periodi, purchè non esposta al gelo.

Ha bisogno di un ambiente luminoso, e durante l’inverno puo’ tollerare il sole diretto, ma va tenuto lontana dalle fonti di calore (non mettere vicino al termosifone). Le innaffiature devono essere scarse durante la fioritura, evitando i ristagni di acqua nel sottovaso. Ridurre l’acqua da privamera a mezza estate (periodo del riposo). Dopo la fioritura è normale che la pianta perda qualche foglia, senza che questo segnali malattie o sofferenza. Si puo’ nutrire comunque per qualche tempo con concimi a base di potassio o fosforo.

In primavera si puo’ trasferire all’aperto in posizione riparata: a maggio tagliere la stella di Natale a metà (proteggersi le mani con i guanti perchè il lattiche ne fuoriesce è piuttosto irritante) e rinvasarla utilizzando un terriccio drenante a base di torba. L’operazione va eseguita con delicatezza perchè le radici e i fusti sono delicati.

Per far rifiorire la stella di Natale da un anno all’altro è necessario mantenerla al buio 13/14 ore al giorno durante i mesi di ottobre e novembre. La carenza di acqua, la temperatura e gli eccessi di correnti d’aria sono molto dannosi per la stella.

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