E’ ideale se si desidera per il giardino – ma anche per la terrazza – una pianta insolita e caratterizzata da un’abbondante fioritura. In estate avanzata, i suoi lunghi steli di foglie argentate si ricoprono di fiorellini azzurro/violetti, che resiste per 2/3 mesi. E’ un arbusto perenne, rustico. Necessita di sole e predilige i terreni calcarei oppure ghiaiosi. E’ ideale per creare grosse macchie di colore. Cresce bene anche in vaso, non teme la siccità. Si presta anche alla creazione di siepi.
Il pregio è la possibilità di diventare alta e grande senza risultare invadente. E’ perfetta se messa come sfondo a piante di 30/40cm di altezza per creare un fondo alle aiuole. E’ molto bella anche da sola, in un vaso di media grandezza, in piena luce, dove possa godere del maggior pieno sole possibile.
Le cure: la perovskia predilige il terreno calcareo, sabbioso, ben drenato. L’eccesso di umidità la farebbe avvizzire velocemente, producendo marciumi alla base. Prima della messa a dimora verificare proprio il drenaggio sul terreno. Se possibile migliorarlo con l’aggiunta di sabbia o ghiaia, e badando di lasciare il colletto della pianta un poco sopra il livello del terreno. Questo favorisce o favorirà lo scorrimento dell’acqua e impedirà il ristagno. L’eccesso d’acqua è l’unico problema di cui può risentire la pianta, che va controllato periodicamente. I rami secchi vanno recisi a 30/40cm da terra.
La specie più diffusa è la perovskia atriplicifolia, che supera il metro sia in altezza, sia in larghezza. Il colore dei suoi fiori è azzurro/lavanda, e sbocciano a luglio. Esiste anche la varietà blue spirea: i fiori sono viola scuro e la longin, che da una fioritura particolare, e la ibrida, con i suoi fiori azzurri e le foglie aromatiche.