Requisiti fondamentali su come conservarli al meglio. Solo nelle zone con inverni davvero miti, dove il gelo può essere un fenomeno occasionale, i gerani possono restare all’aperto o essere accostati ai muri di casa oppure ricoverati in tunnel freddi. Quasi nella totalità dell’Italia chi vuole conservarli dovrà ripararli all’interno. I locali per riparare i gerani devono soddisfare questi requisiti fondamentali: temperatura stabile, fresca ma non fredda, la temperatura intorno ai 10/15 gradi, luminosità sempre il più abbondante possibile.
Pulire le piante dalla vegetazione secca togliendo nella zona già morta per non riaprire una ferita che nelle attuali condizioni ambientali e fisiologiche (umidità elevata e metabolismo ridotto) impiegherebbe più tempo a rinchiudersi e potrebbe facilitare le malattie fungine.
Ripulire il terriccio dai detriti presenti togliendo la prima parte e sostituendo con terriccio fresco. L’operazione serve anche a ristabilire il livello assegnato al terriccio, ricoprire la parte più superficiale delle radici e proteggere il colletto.
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