La camelia: consigli e cure per mantenerla bella tutto l’anno

Le camelie sono in fiore proprio in queste settimane (fine marzo / aprile). Se volete acquistare un esemplare di camelia bisogna considerare che questo arbusto cresce bene soprattutto in località dal clima fresco.

La collocazione ideale è su un balcone a terrazza esposto a nord, cioè poco soleggiato, riparato dalla pioggia (che danneggia le corolle). Leggi tutto

Arum – Verde anche all’ombra

Gli arum spiccano sul terreno spoglio perchè entrano in vegetazione e producono un ricco cespo quando tutte le altre piante sono ancora quiescienti. E’ una pianta spontanea che colpisce per la ricchezza delle foglie, piacevoli al tocco, dalle forme quasi sontuose. Può essere considerata ancora una pianta poco diffusa, non facile da trovare in commercio. Si può acquistare il rizoma in qualche mercato o fiera nelle bancarelle specializzate nei bulbi. Leggi tutto

Erica ventricosa, fiori particolari per luoghi difficili

Questa specie di erica è apprezzata per la forma particolare dei fiori: allungata e rigonfia e a stella. E’ un arbusto di portamento eretto, alto da 50 a 100cm, folto e ben ramificato fin dalla base. Fiorisce in estate ma i boccioli si formano già a primavera, formando grappoli terminali e densi.

Si coltiva a macchie ed è indicata per ricoprire il terreno in luoghi difficili o per la ridotta manutenzione. Porre in pieno sole, o in ombra parziale se si coltiva in climi caldi e tendenzialmente aridi.

Il terreno deve essere acido, sempre ben drenato, perchè la pianta teme i ristagni. Pacciamatura con corteccia di pino. Acqua: bagnare ogni 3 giorni le piante adulte. Le piante giovani a giorni alterni durante l’estate. Usare acqua dolce. Concimare usando fertilizzante per piante acidofile in primavera.

Clima: è meno resistente al freddo di altre specie di erica. Non è indicata nelle regioni dove la temperatura scende di parecchi gradi sotto lo zero.

La potatura può servire a mantenere le pinate folte e di altezza contenuta, favorendo una ricca fioritura e l’emissione alla base di nuovi rami.

 

Tricyrtis, pianta resistente anche nei luoghi difficili

Simile all’orchidea ma più resistente. Le tricyrtis sono piante bulbose poco note, scarsamente diffuse, che fioriscono da agosto a settembre. Sono piante da mezzombra, capaci di vivacizzare angoli che di solito sono privi di colore. Oltre al verde delle piante da foglia, possono offrire anche fiori da recidere.  Sono piante erbacee che durante l’inverno  perdono le foglie. Raggiungono un’altezza compresa fra i 30 e i 90 cm, formando cespuglietti a portamento arrotondato di diametro fra i 30cm ed i 60cm. I fusti sono leggermente arcuati, e portano foglie appuntinte e di colore verde vivido, sempre lucenti. I fiori di forma unica, ricordano quelli di un’orchidea. La forma comune è quella a stella ma non mancano specie e varietà con fiori imbutiformi o a campanella.

Le cultivar bianche sono le più adatte per essere coltivate in ombra o mezz’ombra perchè spiccano maggiormente su piante da foglia verdi. Quelle colorate ben si adattano a formare un secondo o terzo elemento in bordure miste dove possono spiccare grazie alla fioritura tardiva.

Consigli: mettere la pianta a dimora a una distanza minima di 30 cm fra le piante, meglio 40cm. La tentazione di porle a dimora più vicine, per ottenere una copertura più immediata, è un errore. Il terreno (terriccio) deve essere sempre tendenzialmente umido, con ricca dotazione di sostanza organica per trattenere l’acqua di bagnatura, molto fertile e leggero, meglio acido. In substrati alcalini soffrono e crescono stentatamente.

Posizione e luce: piante da ombra (non troppa) o mezzombra, sopportano il sole solo in montagna o in collina se il terreno è molto fresco.

La concimazione: all’impianto arricchire il terreno con torba o terricciato di foglie. Durante la coltivazione usare una volta al mese un fertilizzante liquido per piante verdi fino a giugno, e da fiore da luglio in poi, a metà del dosaggio consigliato. Ogni anno a primavera inglobare nel terreno terricciato di letame per mantenere la fertilità.

Annaffiature: tenere sempre umido senza ristagni o carenze. Utilizzare acqua dolce o acidulata: mettere sul fondo dell’annaffiatoio da 8/10 litri 2 cucchiai di aceto di vino, riempire e lasciare riposare mezza giornata. Nel’annaffiare, non agitare, scartare il fondo.

Coleus, per colorare angoli in ombra

Primavera, è il momento di piantare il coleus. Fra le tante piante da fiore (più foglie che fiori), la sua ricca vegetazione colorata consente di animare gli spazi in ombra o mezz’ombra che rischierebbero di restare vuoti. I coleus hanno foglie di colore rosso, giallo, arancio, mattone, bianco, porpora con larghe macchie di colori diversi o a contrasto. Sono perenni ma vengono coltivate come annuali: resistono fino all’arrivo del freddo perchè si pianta in terreno tendenzialmente acido e mantenuto costantemente umido.

Le foglie umide ne fanno una delle piante più attaccate dalle lumache.

Per avere piante folte e belle sviluppate si consiglia di cimare i coleus e ripetere l’operazione sulle ramificazioni laterali.