Arum – Verde anche all’ombra

Gli arum spiccano sul terreno spoglio perchè entrano in vegetazione e producono un ricco cespo quando tutte le altre piante sono ancora quiescienti. E’ una pianta spontanea che colpisce per la ricchezza delle foglie, piacevoli al tocco, dalle forme quasi sontuose. Può essere considerata ancora una pianta poco diffusa, non facile da trovare in commercio. Si può acquistare il rizoma in qualche mercato o fiera nelle bancarelle specializzate nei bulbi. Leggi tutto

Arum

Ai generi arum appartengono 25 specie di piante erbacee, risomatose, perenni. Sono caratterizzate da lunghe foglie (a forma di freccia). Le specie resistente, come arum italicum, sono generalmente coltivate in giardino, in piena terra, ma possono essere piantate anche in vaso. E’ tuttavia utile nei mesi invernali coprire il vaso con paglia o altro materiale. Le specie delicate come arum palaestinum resistono all’esterno solo nelle zone temperate. E’ meglio coltivarle in vaso per poterle ricoverare in ambiente protetto durante l’inverno.

Queste piante richiedono un terreno fertile. Per la coltivazione in vaso si devono utilizzare substrati molto ben drenati, ricchi di sostanza organica. Prediligono posizioni parzialmente ombreggiate. Sono piante che necessitano di una discreta umidità nel periodo di crescita, mentre preferiscono un terreno piuttosto secco nel periodo di riposo (in estate).

La rinvasatura si effettua in primavera, in concomitanza con la moltiplicazione: si moltiplicano per divisione di rizomi tuberosi da effettuare a inizio primavera.

Per le specie più delicate la temperatura minima è di 7 gradi, mentre quelle rustiche sopportano temperature fino a 10 gradi. Quella ottimale è di 14-22 gradi.