L’ortensia rampicante è assai diversa dalle comuni ortensie arbustive: è una pianta capace di arrampicarsi senza bisogno di tutori, e raggiunge un’altezza di oltre 3 metri se riceve le giuste cure e se si ha la pazienza di aspettare qualche anno per permetterle di acclimatarsi.
Le foglie sono ovali, di colore verde lucido in estate, gialle in autunno. Da giugno a luglio si aprono le infiorescenze irregolari di colore bianco crema che andranno eliminate a fine fioritura.
Come tutte le acidofile ama i terreni con un PH inferiore a 7 (6 / 6,5), ricchi di sostanza organica e capaci di trattenere l’acqua. Predilige gli angoli freschi e ombrosi ma teme il freddo al piede. E’ opportuno pacciamarla con foglie secche o paglia. Per ottenere buoni risultati si può preparare la buca con un fondo di pietra pomice, letame maturo (oppure compost) mescolato con foglie di quercia, aghi di pino o pietra pomice. E’ una pianta dalla crescita molto lenta, bisogna limitare le potature al minimo indispensabile.
La pianta fiorisce da giugno/luglio, con fiori color crema che persistono per alcune settimane sulla pianta. Al genere hydrangea appartengono arbusti adatti a crescere su terrazzi e balconi oppure in giardino, in vaso o in piena terra. Possono essere poste a dimora anche nelle regioni con inverni rigidi perchè non teme il freddo.
Consigli: per essere coltivata con successo questa pianta deve essere collocata in una cassetta delle dimensioni di 40x60x50 cm., anche perchè così si evita di rinvasare nei prossimi 2-3 anni. Scegliere un’esposizione a mezzombra, e utilizzare un terriccio per piante acidofile.
Irrigazione: annaffiare regolarmente sia in inverno sia in primavera/estate per mantenere fresco il terriccio, che deve essere umido ma non fradicio.
Concimazione: in primavera distruibuire sulla superficie del terreno uno strato di 5 cm di stallatico. Dal mese di giugno somministrare un prodotto a base di ferro chelato.
Potare se serve: se sono coltivate in piena terra e si vogliono ottenere arbusti dalle forme irregolari è consigliabile una potatura leggera solo per rimuovere rami e fiori secchi. Se si desidera avere una certa sagoma (in vaso o in spazi ristretti) occorre potarle non prima della fine dell’inverno. Nelle regioni a clima mite potare subito dopo la fioritura.