Arbusti adatti a resistere in inverno, a dare un tocco di colore e fiorire in inverno:
- Hamamelis mollis: pianta che perde le foglie ma si riempie di fiori
- Viburmun tinus: i boccioli fioriscono a partire dall’autunno e in modo duraturo
- lonicera purpusii: i fiori di questa pianta sono molto duraturi
- cornus alba: caduco. Il sanguinella mostra i suoi steli rossi in inverno
- skimmia japonica: ha belle foglie perenni e belle bacche rosse in inverno
- rhododendron dauricum: questo rododendro fiorisce in abbondanza e resiste alle gelate
- cotoneaster conspicuus: foglia perenne, fiori rossi arcuati e bacche rosse
- nandina domestica: le foglie diventano rosse. Resiste solo alle gelate meno intense
- sarcococca: fiorisce tutto l’inverno e conserva le sue foglie molto decorative
- pieris japonica: i getti diventano rossi in inverno e fiorisce in inverno
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salve, vivo ad avellino, temperature da 30° in estate (qualche volta più, ma è raro) a -5 in inverno (anche -10, ma rarissimo). ho un piccolo giardino e vorrei inserire qualche pianta ornamentale. quali potrebbero essere adatte? in particolare, ma non solo, rampicanti.
grazie
Non mi dici se il giardino è esposto e quanto grande è, comunque ti posso consigliare: una magnolia, un ligustro, una potinia (che puoi fare sia ad arbusto, sia ad alberello), il viburno (ad albero o a cespuglione/alberello). Di colorato un bel corbezzolo che da colore in mezzo al verde. Trovi tutte le schede di queste piante facendo la ricerca interna
http://www.verdeblog.com/tags/
Non mi dici se il giardino è esposto e quanto grande è, comunque ti posso consigliare: una magnolia, un ligustro, una potinia (che puoi fare sia ad arbusto, sia ad alberello), il viburno (ad albero o a cespuglione/alberello). Di colorato un bel corbezzolo che da colore in mezzo al verde. Trovi tutte le schede di queste piante facendo la ricerca interna
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Salve, vivo a Roma e vorrei allestire un terrazzino (coperto) esposto a nord con piante rampicanti con fioritura per ricoprire un arco che chiude l’ambiente e lo preserva dalle intemperie. Ho provato con due rincospermo, che quest’inverno, sono stati bruciati da gelate inaspettate.
Grazie
Gelsomino “vero o falso”. Quello falso si chiama trachelospermun jasminoides o ryncospermun jasminoieds (http://www.verdeblog.com/il-falso-gelsomino-200912/). Sono chiamati entrambi gelsomini ma in botanica sono arbusti che appartengono a due generi diversi e anche a famiglie botaniche differenti. Hanno profonde differenze colturali: trachelospermum è una pianta che sopporta bene le basse temperature, mentre il jasminum no. Se si vuoi ripantare scegliere il più rustico.
Posso consigliare la bignonia capreolata (http://www.verdeblog.com/bignonia-pianta-rampicante-201004/ ), rampicante di facile coltivazione. E’ un sempreverde che fiorisce in giugno/luglio con bellissimi fiori di colore giallo rosso imbutiformi, e foglie che in autunno si colorano di rosso. E’ preferibile posizionare le piante contro un muro rivolto ad este, soleggiato al mattino.
Il caprifoglio lonicera japonica è semirustico, rampicante, sempreverde, fiorisce da maggio a luglio. Fiori bianco giallastri.
Lonicera sempervirens: vigorosa, a crescita rapida sino a 7/8 metri, fiori di tonalità verde bluastra, gialli all’interno. FIoriscono in giugno/luglio. Nel nord Italia possiamo piantare in posizione assolata anche il jasminum officinalis: resiste fino a 8 gradi. Il jasminum polyanthum: resiste all’inverno del nord se coltivato in città. Molti rami sono bruciati dal gelo ma la pianta si riprende presto.
salve. io vivo in sicilia,a 100 metri dal mare.questa primavera abbiamo messo molte nuove pinte di lavanda…sono cresciute benissimo a inizio novembre abbiamo avuto giorni di forte scirocco,la lavanda il limone e le rose,si sono bruciate in parte .che faccio????grazie ….in anticipo x il vostro aiuto.
La potatura della lavandula si fa a fine estate: si tagliano i fusti fioriferi secchi e si cimano leggermente le piante. Alla fine di marzo o in aprile, per stimolare l’infoltimento della pianta e la crescita dei rami nuovi dalla base. In marzo/aprile si cimano le siepi adulte.
Limone: la potatura non andrebbe mai eseguita in febbraio e marzo, solitamente viene eseguita in maggio/giugno. La potatura delle piante giovani: tutte le rose piantate in autunno o in inverno si potano all’inizio della primavera. Le rose piantate in primavera si potano invece al momento della messa a dimora o in seguito, quando le gemme stanno per germogliare. Ti consiglio di aspettare se hanno sofferto sino in fondo, in bocca al lupo
non so distinguere con chiarezza viburno da ligustro
ho un albero di 5m con foglie semperverdi lisce
frutti a bacche scure
legno “tenero” facile da tagliare
grazie
Il ligustro è caratterizzato da fiori piccoli bianchi, riuniti in panocchie terminali, che emanano un odore intenso, a cui seguono piccoli frutti a bacca. Le foglie non molto grandi sono ovali, a margine liscio. Le specie sono circa 40. La più coltivata è il ligustro volgare.
Il viburno invece sono circa 200 specie, sempreverdi e decidue. I fiori sono bianchi o rosa, in diverse specie e varietà. Fiori posti alla periferia dell’infiorescenza in cima sono sterili e con corolla più grande rispetto a quelli centrali. I frutti sono drupe tondeggianti, rosse, blue, nere.
Salve,vorrei sapere in quale vivaio a Roma potrei acquistare una delle seguenti piante: Mahonia, Skimmia Japonica, Elegnus.
Grazie
salve, vivo ad avellino, temperature da 30° in estate (qualche volta più, ma è raro) a -5 in inverno (anche -10, ma rarissimo). ho un piccolo giardino e vorrei inserire qualche pianta ornamentale. quali potrebbero essere adatte? in particolare, ma non solo, rampicanti.
grazie
Salve, vivo a Roma e vorrei allestire un terrazzino (coperto) esposto a nord con piante rampicanti con fioritura per ricoprire un arco che chiude l’ambiente e lo preserva dalle intemperie. Ho provato con due rincospermo, che quest’inverno, sono stati bruciati da gelate inaspettate.
Grazie
non so distinguere con chiarezza viburno da ligustro
ho un albero di 5m con foglie semperverdi lisce
frutti a bacche scure
legno “tenero” facile da tagliare
grazie
Il ligustro è caratterizzato da fiori piccoli bianchi, riuniti in panocchie terminali, che emanano un odore intenso, a cui seguono piccoli frutti a bacca. Le foglie non molto grandi sono ovali, a margine liscio. Le specie sono circa 40. La più coltivata è il ligustro volgare.
Il viburno invece sono circa 200 specie, sempreverdi e decidue. I fiori sono bianchi o rosa, in diverse specie e varietà. Fiori posti alla periferia dell’infiorescenza in cima sono sterili e con corolla più grande rispetto a quelli centrali. I frutti sono drupe tondeggianti, rosse, blue, nere.
Gelsomino “vero o falso”. Quello falso si chiama trachelospermun jasminoides o ryncospermun jasminoieds (http://www.verdeblog.com/il-falso-gelsomino-200912/). Sono chiamati entrambi gelsomini ma in botanica sono arbusti che appartengono a due generi diversi e anche a famiglie botaniche differenti. Hanno profonde differenze colturali: trachelospermum è una pianta che sopporta bene le basse temperature, mentre il jasminum no. Se si vuoi ripantare scegliere il più rustico.
Posso consigliare la bignonia capreolata (http://www.verdeblog.com/bignonia-pianta-rampicante-201004/ ), rampicante di facile coltivazione. E’ un sempreverde che fiorisce in giugno/luglio con bellissimi fiori di colore giallo rosso imbutiformi, e foglie che in autunno si colorano di rosso. E’ preferibile posizionare le piante contro un muro rivolto ad este, soleggiato al mattino.
Il caprifoglio lonicera japonica è semirustico, rampicante, sempreverde, fiorisce da maggio a luglio. Fiori bianco giallastri.
Lonicera sempervirens: vigorosa, a crescita rapida sino a 7/8 metri, fiori di tonalità verde bluastra, gialli all’interno. FIoriscono in giugno/luglio. Nel nord Italia possiamo piantare in posizione assolata anche il jasminum officinalis: resiste fino a 8 gradi. Il jasminum polyanthum: resiste all’inverno del nord se coltivato in città. Molti rami sono bruciati dal gelo ma la pianta si riprende presto.
salve. io vivo in sicilia,a 100 metri dal mare.questa primavera abbiamo messo molte nuove pinte di lavanda…sono cresciute benissimo a inizio novembre abbiamo avuto giorni di forte scirocco,la lavanda il limone e le rose,si sono bruciate in parte .che faccio????grazie ….in anticipo x il vostro aiuto.
La potatura della lavandula si fa a fine estate: si tagliano i fusti fioriferi secchi e si cimano leggermente le piante. Alla fine di marzo o in aprile, per stimolare l’infoltimento della pianta e la crescita dei rami nuovi dalla base. In marzo/aprile si cimano le siepi adulte.
Limone: la potatura non andrebbe mai eseguita in febbraio e marzo, solitamente viene eseguita in maggio/giugno. La potatura delle piante giovani: tutte le rose piantate in autunno o in inverno si potano all’inizio della primavera. Le rose piantate in primavera si potano invece al momento della messa a dimora o in seguito, quando le gemme stanno per germogliare. Ti consiglio di aspettare se hanno sofferto sino in fondo, in bocca al lupo
Salve,vorrei sapere in quale vivaio a Roma potrei acquistare una delle seguenti piante: Mahonia, Skimmia Japonica, Elegnus.
Grazie