Tillandsia cyanea, pianta insolita dai bellissimi fiori

Questa pianta produce splendidi fiori durante il periodo estivo. E’ importante tenerla lontano dalla luce diretta dei raggi del sole.

Mantenere pianta e terriccio umidi nel periodo della crescita. In seguito, va annaffiata quando la terra è secca. Durante il periodo estivo irrorare ogni giorno, prestando attenzione a non bagnare le spighe.

Coltivare in un terreno composto per il 50% di torba e per il resto di terra grassa e sabbia. E’ necessario rinvasare annualmente, a primavera. Per fertilizzare aggiungere il concime all’acqua nel nebulizzatore. Si raccomanda di spruzzare solo sulle foglie.

Achimenes cultivar, fiori colorati

La maggior parte delle persone acquista gli achimenes quando sono già in piena fioritura. Tuttavia è possibile trovare anche i rizomi, piantarli a fine inverno e avere così la soddisfazione di vedere crescere le piante fino alla completa e densa fioritura.

Le numerose varietà sono disponibili in tutti i colori: malva, rosso, arancione, magenta, bianco e giallo, e in molti tipi di portamento: rampicante, eretto, espanso e nano. La maggior parte delle varietà è originaria del Messico e necessita di un ambiente caldo. Questa specie ha bisogno di buona illuminazione indiretta. Non crescono bene se vengono esposte alla luce diretta. Leggi tutto

Amaryllis, bella donna

Non solo in vaso e non solo in appartamento (in giardino al nord). Facile all’aperto. La vera Amaryllis è una bulbosa da fiore che può essere coltivata in giardino in piena terra, anche se pochi lo sanno. L’amaryllis belladonna viene spesso confusa con l’hippeastrum. A differenza di quest’ultimo può essere coltivata all’aperto, in vaso o in terra.

amaryllis-300x300 Amaryllis, bella donnaTra agosto e settembre produce fiori vistosi di vari colori, secondo le varietà. Occorre piantarla in luglio/agosto, durante il periodo vegetativo. Può essere collocata in posizione isolata, sul prato, in gruppi di almeno 5 esemplari, per formare una bella macchia fiorita, insieme ad erbacee perenni. Nella tarda estate può essere coltivata anche come pianta da vaso (proteggendo la pianta nelle regioni più fredde). E’ perfetta insieme a rododendro, skimmia e nandina.

Esposizione: al sole.

Annaffiatura: annaffiare nel periodo della crescita dello stelo, ogni 3/4 giorni. Dopo la fioritura ridurre il rapporto idrico, una volti ogni 7/10 giorni.

Terreno: sabbioso, permeabile e ben drenato. Interrare il bulbo alla profondità di 25cm. Concimare da metà agosto alla metà di settembre, una volta al mese, con concime liquido per piante bulbose.

Consigli per surfinie (petunie) belle tutta l’estate. Problemi e rimedi

La surfinia, con il pelargone (geranio), è la pià classica pianta per balconi e terrazzi, che fiorisce in primavera/estate. E’ facilmente riconoscibile per l’abbondante e continua fioritura. Le surfinie hanno bisogno di poche cure e garantiscono fioriture generose in una vasta gamma di colori: bianco, rosa, rosso, porpora, blu, viola. Tuttavia se collocate in ambiente non idone, le surfinie possono subire danni per carenza nutrizionale oppure essere colpite da alcune malattie.

Problemi e soluzioni:
Assenza di ferro: se manca il ferro la pianta soffre di clorosi ferrica. E’ un danno assai frequente in substrati poco fertili, con persistenti ristagni idrici o se la pianta cresce in un contenitore con terriccio vecchio. Si manifesta con l’ingiallimento del tessuto fogliare compreso tra le nervature, che rimangono verdi. Rimedi: distribuire nel terreno prodotti ricchi in ferro in polvere o liquidi (solfato di ferro, ferro chelato). Non eccedere con l’irrigazione.

Se le foglie sono pallide significa che manca l’azoto al terreno. Le foglie crescono lentamente sono meno spesse e non raggiungono la regolare dimensione. Il danno si manifesta soprattutt: in piante mantenute in contenitori troppo piccoli e in quelle messe a dimora in substrato povero di nutrimenti. Rimedi: distribuire concimi liquidi o in granuli, ricchi di azoto.

Malattie causate da funghi: le condizioni che le favoriscono sono la molta acqua nel terriccio e il ristagno nei sottovasi, la carenza di luce, l’elevato tasso di umidità sulle parti verdi e fiorite. Errori: troppa concimazione con prodotti in azoto, scarsa concimazione con fosforo e potassio.

In conclusione, per una fioritura che duri più a lungo, dimezzare i rami della dipladenia per prolungarne la fioritura. Se in questo periodo le surfinie sono un po’ sofferenti, per farle rifiorire generosamente provare a dimezzare la lunghezza dei rami, bagnarle e concimarle. Quando si annaffiano – poichè queste piante sono grandi bevitrici – bisogna stare attenti a non bagnare foglie e fiori, ma solamente il terriccio. Inoltre bisogna ricordarsi che le surfinie amano un’esposizione in pieno sole, e appena si vede un fiore appassito bisogna eliminarlo, così la fioritura durerà più a lungo. La regola di eliminare la pianta dai fiori appassiti vale non solo per la surfinia bensì per tutte le piante.

Cotyledon orbiculata, succulenta dai fiori rossi e gialli

E’ una bella pianta originaria del sud africa, con steli carnosi e foglie ovali, coperti da una patina cerosa e biancastra. In estate inoltrata produce infiorescenze a pannocchia gialle e rosse. La temperatura minima è di 7 gradi, ma preferisce i 13 gradi. Ha bisogno di luce piena: bisogna girare il vaso per una crescita uniforme.

Da primavera in autunno lasciar asciugare moderatamente il terriccio prima di annaffiare. Non irrorare troppo perchè le foglie possono gonfiarsi. In inverno bagnare solo quanto basta per impedire che le foglie avvizziscano.

Rinvasare a primavera gli esemplari troppo cresciuti per il loro vaso. Usare terriccio a base di terra grassa o torba.

cotyledon_orbiculata Cotyledon orbiculata, succulenta dai fiori rossi e gialli