Questa specie di erica è apprezzata per la forma particolare dei fiori: allungata e rigonfia e a stella. E’ un arbusto di portamento eretto, alto da 50 a 100cm, folto e ben ramificato fin dalla base. Fiorisce in estate ma i boccioli si formano già a primavera, formando grappoli terminali e densi.
Si coltiva a macchie ed è indicata per ricoprire il terreno in luoghi difficili o per la ridotta manutenzione. Porre in pieno sole, o in ombra parziale se si coltiva in climi caldi e tendenzialmente aridi.
Il terreno deve essere acido, sempre ben drenato, perchè la pianta teme i ristagni. Pacciamatura con corteccia di pino. Acqua: bagnare ogni 3 giorni le piante adulte. Le piante giovani a giorni alterni durante l’estate. Usare acqua dolce. Concimare usando fertilizzante per piante acidofile in primavera.
Clima: è meno resistente al freddo di altre specie di erica. Non è indicata nelle regioni dove la temperatura scende di parecchi gradi sotto lo zero.
La potatura può servire a mantenere le pinate folte e di altezza contenuta, favorendo una ricca fioritura e l’emissione alla base di nuovi rami.