Calluna vulgaris, unico tocco di colore in giardino in inverno

Le varietà di calluna disponibili si differenziano per la tonalità di colore che vanno dal bianco al rosso, dall’arancione al rosa pallido o vivace. Le piante coltivate sono nane, destinate nel tempo ad allargarsi, ma rimangono alte poco più di 20 centimetri. Nei garden center si trovano adesso (ottobre) le varietà a fioritura tardiva. Scegliere soggetti con vegetazione folta mai ingiallita. Ad inizio fioritura guardare la presenza di radici che fuoriescono dai fori di fondo, segno che la pianta è invecchiata.

La calluna predilige i terreni acidi o resi tali e sempre ben drenati. Soffre il caldo eccessivo. Le foglie sono piccole, di colore verde grigio. I fiori sono molto durevoli, semplici e doppi. Disporre in piena luce sempre a gruppi densi e ricchi sotto ombra di alberi o cespugli che le ripara dal sole nelle ore più calde.
Le callune sono resistenti al secco, devono essere bagnate possibilmente con acqua dolce. Non temono il freddo ma soffrono le estati calde e secche. Non impiegare concime o fertilizzante.

Quali piante da foglia o da fiori mettere sul balcone soleggiato?

Rispondo alla domanda inviatami da Salvatore:

ciao vorrei sapere nomi di piccole piante da foglia o da fiori carine da apporre in vasi sul mio balconcino soleggiato… ciao e grazie

Immagino sia per fine estate avere delle piantine e dei fiori per abbellire il tuo balconcino. Puoi mettere l’erica cinerea e l’erica gracilis, che regalano vistose infiorescenze rossiccie o rosa porpora. Esistono anche varietà con fiori bianchi: sono tutte adatte a creare composizioni in cassette sui davanzali o vasi in terrazze al posto delle annuali ormai sfiorite.
L’erica richiede un’esposizione in pieno sole, e annaffiature costanti per mantenere il terreno sempre un poco umido.
Il crisantemo, appartenente al genere chrysanthemunen (alcuni annuali, altri perenni), adatto sia alle coltivazioni in vaso, sia in appartamento. Ama il sole e terreni ben drenati. Le innaffiature devono essere regolari, abbondanti, ma non eccessive (ogni 2/3 giorni se fa molto caldo; tutti i giorni le varietà da vasi o cassette). E’ bene ridurre i boccioli per aumentare le dimensioni dei fiori.
L’abelia glandiflora sempreverde, resistente al freddo. Fioritura da luglio a fine dicembre (balcone, terrazzo, giardino)
Il solanum (ciliegio invernale), perenne, aspetto piccolo, arbusto compatto e foglioso. Richiede una posizione molto luminosa (anche il sole diretto non lo danneggia). Al sud la pianta può restare all’aperto tutto l’anno. Bagnare con regolarità per mantenere il terriccio fresco, senza mai lasciarlo seccare del tutto. La frequenza ideale è due volte alla settimana in estate, 3 in caso di alte temperature, 1 ogni 2 settimane in inverno
La calluna vulgaris: fiorisce dalla fine dell’estate fino a dicembre. E’ un arbusto nano ideale per balconi e piccole terrazze. Tollera bene il vento.
Il bosso: molto decorativa, è una pianta da foglia perenne, facile da curare e potare, vivrà molti anni in quanto è particolarmente resistente alle gelate, non ha bisogno di protezione contro il freddo quanto di protezione contro il sole nelle zone più calde.
Nelle perenni troviamo anche la abretia, l’iberis (sempreverde a foglia piccola), l’edera helix (ottima soluzione per effetto ricadente)

Ecco una curiosa foto: un condominio con tutti i balconi pieni di fiori:

balconi-fioriti Quali piante da foglia o da fiori mettere sul balcone soleggiato?

Esempi di balconi in fiore. @Credit: Aldo Marchesi