Consigli: come moltiplicare la dieffenbachia

Questa pianta si può facilmente moltiplicare mediante talea di fusto o di ramo. Questo va fatto durante i mesi più caldi, indicativamente da maggio fino a tutto settembre. Per avere successo è indispensabile partire da una pianta madre sana e vigorosa. Procedura:

  1. Asportare un ramo dotato di tre/quattro foglie completamente aperte
  2. Effettuare il taglio obliquo con un coltello molto affilato
  3. Lasciare asciugare per un paio d’ore il lattice che fuoriesce dalla zona del taglio.
  4. Tagliare la parte basale del ramo prelevato (meglio se ha una gemma laterale). La talea con le foglie non deve essere più lunga di 25/30 centimetri. Il mancone con la gemma può essere di 10/15 centimetri.
  5. Preparare il substrato per la radicazione delle talee mescolando terriccio torboso per piante d’appartamento e sabbia di fiume in uguale percentuale.
  6. Disporre sul fondo di un vasetto di 12/14 centimetri di diametro un pochino di argilla espansa e poi al di sopra di questa il substrato preparato. Inserire la talea nel vasetto in posizione centrale schiacciando il terriccio alla base dello stelo leggermente pressato.
  7. Il vasetto va mantenuto per 6/8 settimane in ambiente caldo (24/26 gradi) e leggermente ombreggiato. Durante questo periodo è sufficiente distribuire regolarmente solo una moderata quantità di acqua per evitare che il terriccio diventi asciutto.

Bastano 6-7 settimane perchè la talea emetta radici, poi nella primavera successiva è possibile cambiare il vaso, passando a dimensioni di 16-18 centimetri, anche se ancora non definitive.

dieffenbachia Consigli: come moltiplicare la dieffenbachia

Pianta di deffenbachia

Dieffenbachia, pianta decorativa

A questo genere appartengono circa 30 specie di piante sempreverde. Vengono coltivate solo in interni, in vasi “che vanno dai 14 cm di diametro ai 30/40, in funzione dello sviluppo della varietà”. La coltivazione è facile, e la pianta può vivere in casa per diversi anni. Negli appartamenti va collocata in inverno e in primavera in una posizione luminosa, mentre in estata in posizione leggermente ombreggiata, perchè se la pianta viene messa troppo all’ombra si riduce la variegatura delle foglie.

La temperatura di mantenimento non dovrebbe mai scendere al di sotto dei 12/13 gradi. Con temperature inferiori agli 8 gradi la pianta perde le foglie più basse. Può tollerare temperature massime anche superiori ai 28/30 gradi, purchè vi sia una buona umidità dell’aria. La temperatura ottimale è compresa tra i 18 e i 22 gradi. Quando l’umidità scende troppo le foglie si accartocciano.

Annaffiature: abbondandi in estate (2/3 volte la settimana), ridotte in primavera e in autunno, e molto limitate in inverno. Consiglio di annaffiare la dieffenbachia bagnandola dal sottovaso, evitando di bagnare le foglie e il fusto. La rinvasatura si effettua in primavera utilizzando un vaso di 2 misure più grandi rispetto a quello precedente. Il terriccio deve essere leggermente acido, ricco di humus, composto da torba fibrosa o torba miscelata con terriccio di foglie, con aggiunta di sabbia o altro materiale drenante.

Il fusto e le radici della dieffenbachia sono carnosi e facilmente soggetti a marciumi, per questo è importante che sia il terriccio, sia il vaso consentano un buon drenaggio dell’acqua. Gli ingiallimenti progressivi delle foglie e le scottature possono essere causati da un eccesso di luce, sia diffusa, sia diretta, oppure di freddo. Si curano mantenendo la pianta nel suo ambiente ideale. Concimare nella buona stagione con Gesal fertilizzante liquido o coni. Pulire le foglie con Gesal lucidante.

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