Pilea depressa, ideale per cesti pensili. Consigli per coltivare la pilea

pilea_depressa Pilea depressa, ideale per cesti pensili. Consigli per coltivare la pileaE’ una pianta strisciante, una di quelle facili da coltivare. Il suo portamento rampicante e frondoso la rende ideale per cestini pensili e ampi contenitori da interni. Gli steli mettono radici mentre si propagano, così può raggiungere una larghezza notevole. E’ una specie che cresce bene all’ombra ma durante l’estate per sviluppare un bel fogliame ha bisogno di molta umidità.

Suggerimenti: tenere l’esemplare al riparo della luce diretta del sole: va molto bene l’illuminazione indiretta o filtrata. Una volta che si è stabilizzata, questa avrà bisogno di moltissima acqua durante il periodo di crescita. Lasciare asciugare il terriccio tra un’innaffiatura e l’altra. Quando la temperatura scende, all’inizio dell’autunno, ridurre la quantità di acqua ed evitare bagnature troppo abbondanti per tutto l’inverno.

In fase di crescita attiva nutrire ogni mese le piante adulte con un fertilizzante specifico di media efficacia per specie da appartamento: gli esemplari invasati di recente non vanno concimati per 6 settimane.

La pilea depressa si può rinvasare in primavera usando un terriccio ben drenato a base di torba. Allo stesso tempo potare gli esemplari, cimare le punte a partire da fine primavera fino a mezza estate. Le talee ottenute radicano con facilità e diventeranno delle belle piante nella stagione seguente. Continuare a cimare i germogli per tutta l’estate. La pianta avrà sempre un aspetto cespuglioso e gli apici vegetativi si potranno usare come materiale da propagazione.