Marzo: cosa seminare e altre operazioni da fare in giardino

All’inizio del mese di marzo:

  • Si seminano in coltura protetta: angurie, cetrioli, meloni, melanzane, peperoni, pomodori, zucchine, zucche e basilico.
  • Si seminano all’aperto: carote, bietole, piselli, fave e ravanelli.
  • Si possono mettere a dimora all’aperto le piantine germinate nei mesi precedenti.
  • Si inizia a mettere a dimora bulbi e tuberi a fioritura estiva e autunnale: dalie, gigli, gladioli.
  • si seminano a dimora le specie rustiche a fioritura estiva e autunnale, come calendula, convolvolo, crisantemi e graminacee (proteggendole di notte)
  • in serra si semina il ciclamino
  • Si moltiplicano tutte le erbe aromatiche per divisioni di cespi.
  • Si rastrella il prato per togliere quanto creato dal muschio nelle zone d’ombra, e se il terreno si presenta asfittico va forato ogni 15/20 centimetri con un forcone.
  • Approfittiamo per ripulire le piante dalle foglie ingiallite
  • E il momento giusto per smuovere il terreno nei vasi
  • Iniziamo ad aggiungere all’acqua di irrigazione del fertilizzante
  • E’ il momento ideale per rinvasare le piante che si trovano in vasi troppo piccoli e per pensare a nuove piante
  • Cominciamo a seminare e piantare i bulbi a fioritura estiva
  • Per tutti il mese di marzo e fino ad aprile possiamo piantare i bulbi delle begonie: vanno piantati in terreno leggero misto a sabbia e tenuti in ambiente luminoso a una temperatura di circa 18 gradi. Quando le piantine saranno maneggiabili si potranno distribuire nelle ciotole definitive per farle sviluppare. Fioriranno a giugno/luglio

Arriva la primavera, e marzo è il mese vero e proprio dei lavori nel giardino, sul terrazzo e nell’orto. La temperatura cambia e la natura si risveglia. Prepariamo gli attrezzi, vanghiamo, seminiamo, rastrelliamo con energia il prato per favorire il risveglio vegetativo, siamo ancora in tempo per piantare alcune piante e arbusti.

Puliamo e potiamo le vecchie piante, iniziamo a concimare, apriamo le serrette nelle giornate calde, predisponiamo le aiuole e le bordure con erbacee, controlliamo le grate e i sostegni per i rampicanti.

E’ il momento per invasare i bulbi delle piante a fioritura primaverile quali dalie, iris, gigli di ranuncoli.

Verso la fine del mese di marzo in giardino si possono piantare calendule, crisantemi, nasturzi, papaveri della california, tagete. In vasetti in coltura protetta si mettono a dimora: basilico, melone, anguria, cetriolo, melanzana, peperoni, pomodori.

Si procede alla trasemina del prato nelle zone rade o danneggiate, mischiando i semi a terriccio misto e sabbia.

E’ il momento di dedicarsi alle succulente: verificare l’esposizione, il concime e soprattutto valutare se occorre cambiare il contenitore. Le piante grasse devono essere rinvasate ogni 2/3 anni affinchè le radici crescano più folte.

Moltiplichiamo adesso la plumeria, nota anche come frangipani.

Come scegliere le rose rampicanti, per creare un roseto

Se volete decorare il giardino con delle rose fate attenzione alla scelta, che cambia a seconda della necessità:

  • Per coprire un muro molto alto o il tronco di un albero scegliere una varietà rampicante a sviluppo notevole (6-10 metri), con fiori a mazzetti, crema o gialli, semplici.
  • Per adornare una staccionata o un pilastro, scegliere una varietà poco vigorosa. Ce ne sono per tutti i gusti come forma e colori: un incrocio tra rosa noisettiana e gli ibridi di tea.
  • Per ombreggiare un pergolato le migliori sono le varietà sarmentose, che crescono velocemente, con rami flessibili che si piegano facilmente e danno grandi fiori.

La primavera è il periodo adatto per mettere a dimora un rosaio. I roseti si possono creare e coltivare anche in terrazzo o in balcone purchè si disponga di fioriere, vasi o contenitori di grandi dimensioni. E’ importante che la pianta abbia luce e spazio.

Il periodo migliore per realizzare un roseto in terrazza va da novembre a febbraio. Tra i rosai rampicanti più adatti alla coltivazione in vaso di solito si consiglia la rosa “pierre de ronsard”. E’ molto rifiorente, ha fiori grandi e doppi di colore rosa chiaro. Un altro rosaio rampicante, sempre rifiorente, fiore semplice, è claire matin, da guidare sui graticci

roseto_pierre_de_ronsard Come scegliere le rose rampicanti, per creare un roseto

Consigli di marzo per le piante in casa

Nel mese di arrivo della primavera verifichiamo che le piante non abbiano sofferto molto durante l’inverno. Teniamole pulite dalle foglie ingiallite. Con l’allungamento delle giornate le piante riprendono a vegetare con maggior vigore e anche le annaffiature: iniziate le concimazioni con prodotti liquidi, ogni 15 giorni, in dosi dimezzate.

In giardino piantate le erbacee nelle bordure. Piantate alberi, arbusti, rampicanti. Concimate le aiuole.

Disinfettiamo le piante prima del loro risvglio, prima che inizino a svilupparsi. E’ utile trattarle con poltiglia bordolese, per eliminare qualsiasi agente infettivo abbia svernato sulla pianta.

Questo trattamento ha un’importante azione preventiva contro tutte le malattie fungine e gli attacchi parassitari in genre, e in molti casi ci eviterà di intervenire sulla pianta quando questa è nel pieno della fioritura o della fruttificazione.

Consigli di fine febbraio / inizio marzo

Nel mese di febbraio terminare la potatura degli alberi e degli arbusti a foglia caduca, delle rose, delle clematidi e degli altri rampicanti che fioriscono sui rami dell’anno e di quelli che hanno fiorito in inverno

Gli arbusti che fioriscono in primavera sono già in pieno risveglio e non vanno potati per non perdere la fioritura
Le piante grasse sono ancora in fase di riposo e non devono essere bagnate, anche se presentano un aspetto raggrinzito
Anche le piante in casa riprendono lentamente l’attività vegetativa e necessitano di una maggiore quantità d’acqua a temperatura ambiente

A febbraio la pausa invernale va a finire. Le giornate si allungano e la temperatura inizia ad essere più mite, specialmente al centro/sud. E’ tempo di vangare la terra e prepararla ad accogliere le sementi, gli arbusti e le piante che abbiamo in mente di piantare. Prepariamo le buche.
Le piante di casa hanno bisogno di cure continue. Cominciare a pensare ai davanzali e preparare i vasi e il necessario per decorare il balcone. Sistemiamo i rosai e i nuovi arbusti, sistemiamo alberelli e rampicanti. Puliamo e prepariamo i vasi.
E’ bene iniziare la concimazione delle piante in vaso impiegando possibilmente un concime con tutti gli elementi nutritivi.

Mimosa, il fiore delle donne

Consigli per piantare e mantenere la pianta di mimosa, con suggerimenti per il terreno, per le annaffiature e per combattere i parassiti.

La mimosa è una pianta da esterni, che non vive a basse temperature, ma che può essere coltivata – anche se con qualche difficoltà – in casa. E’ difficile riuscire a coltivarla nei giardini e sui terrazzi dell’Italia settentrionale. A volte però è possibile ottenere buoni risultati mettendo a dimora la giovane pianta in un punto riparato dal vento, e soleggiato per la maggior parte della giornata. Predilige terreni acidi, umidi e ben drenati. La fioritura avviene all’inizio della primavera, ed è molto abbondante. Leggi tutto