La clivia, sempre verde ornamentale. Consigli per la clivia

La clivia è una bella pianta pluriennale sempre verde, con fiori colorati contornati da un gruppo di foglie verde scuro. Il suo gambo carnoso porta 10/20 fiori campulati di colore rosso arancio che durano 3/4 settimane. Generalmente fiorisce da marzo fino alla fine di agosto. La clivia è una pianta robusta a crescita moderata.

clivia1 La clivia, sempre verde ornamentale. Consigli per la clivia

Consigli: in genere la clivia cresce rigogliosa, a una temperatura di circa 22° gradi. Preferisce una luce forte ed indiretta, pur tollerando l’ombra. Se in estate viene collocata all’esterno tenerla al riparo dal sole intenso. Bagnare bene da metà  inverno a tarda estate. Lasciare asciugare il terriccio tra un’innaffiatura e l’altra. Concimare mensilmente da primavera a fine estate, con un fertilizzante di qualità . Rinvasare solo ogni 4 anni, con un terriccio grasso.

Malattie: i ragnetti rossi possono diventare un problema. In questo caso provare ad eliminarli con un bastoncino imbevuto di insetticida.

La campanella

campanella.miniatura La campanellaPresentazione: è una pluriennale sempreverde, compatta e rampicante. E’ bella da tenere in appartamento messa in un cestino pensile, anche se inizialmente tende a crescere eretta. Prospera anche sistemandola all’esterno, in un giardino o invasata in contenitori originali. Questa pianta può essere trattata come una rustica annuale da fiori. Le campanelle sono disponibili in colori che vanno dal bianco, all’azzurro, al blu intenso. I boccioli sono a forma di calice, portati da steli lunghi fino a 10 centimetri. Fioriscono da maggio a settembre. La campanella può sopravvivere a una temperatura di 5 gradi, è ideale per portici freschi.

Consigli: tenere al riparo dal sole intenso dell’estate. Negli altri periodi la pianta può essere messa in piena luce. Durante la fioritura innaffiare la pianta abbondantemente, e più volte in caso di temperature elevate. Durante la crescita concimare ogni mese con un fertilizzante non molto forte, reinvasare a primavera con un terriccio grasso. Appena la campanella termina la fioritura altri germogli appaiono alla base dei vecchi rametti. Bisogna eliminare il fogliame secco, e lasciare riposare per tutto l’inverno. Una potatura decisa prolungherà  la fioritura.

La gerbera

gerbera.miniatura La gerberaPresentazione: la gerbera è come una margherita, e’ una pianta assai decorativa originaria del Sud Africa, che si presenta bene alla coltivazione in vaso e che puo’ stare anche all’aperto, quando il pericolo del gelo è scongiurato. Alle condizioni ideali fiorisce per gran parte dell’estate. Produce larghi fiori a margherita semplici o doppi, di colore rosso, salmone, bianco, rosa e giallo. La gerbera è una pianta resistente e facile da curare. L’altezza può essere massima 60 centimetri.

Consigli. Necessita di una temperatura minima di 8 gradi, e massima di 20 gradi. All’aperto va coltivata in pieno sole, in interno proteggere dai raggi di sole diretti nelle ore più calde. Innaffiatura: lasciare asciugare leggermente il terriccio fra le bagnature, cercando però di mantenerlo umido durante la crescita. L’umidità  è importante solo se la temperatura è superiore ai 21-22 gradi centigradi. Concimazione: ogni 14-15 giorni, e reinvasare a primavera se le piante appaiono sacrificate nel vaso, utilizzando un terriccio a base di terra grassa e un drenaggio (utilizzando ghiaina). Non usare lucidafoglie (spray) in quanto può causare macchie sulle foglie.
Malattie: gli insetti bianchi indicano la presenza della mosca bianca (parassita). Rimedio: utilizzare un insetticida senza irrorarla direttamente.

Azalea: consigli per le azalee

Presentazione. Questi cespugli sempreverdi di solito vengono comprati in inverno, sono bellissimi fiori rosa, bianco, rosso, salmone e con righe variegate, di formato doppio e singolo. Le azalee fanno parte della famiglia delle ericacee. L’azalea è una buona pianta, curata con attenzione può mantenersi aumentando la grandezza ad ogni stagione. Le specie più grandi possono essere tranquillamente trapiantate definitivamente in giardino.

Consigli. Il periodo della fioritura è il tardo inverno, e dura circa 2/4 settimane. Per mantenere la fioritura è bene lasciar crescere l’azalea in un posto fresco e ventilato. Ha bisogno di luce indiretta, per tutto il tempo della fioritura, e successivamente è necessario tenerle al riparo dalla luce diretta del sole in quanto si brucierebbero. Bagnare sempre con acqua priva di calcare, cercare di mantenere il terriccio umido e soprattutto mai inzuppato. In alternativa va bene l’acqua piovana, oppure ghiaccio del freezer sciolto, oppure acqua distillata. Le piante che sono state lasciate all’aperto in estate richiedono annaffiature scarse in quantità ma frequenti una volta che vengono riportate in casa, fino alla fioritura. Durante la fioritura concimare ogni due settimane con fertilizzante specifico per terriccio acido (per le azalee è la torba il terriccio ideale). Quando la pianta cresce molto e diventa voluminosa, le re-invasatura va fatta in un vaso grande per evitare che soffra in futuro. L’azalea si re-invasa solamente dopo che i fiori sono caduti.

Come nutrire l’azalea. Questa pianta ha un apparato radicale formato da radici sottili e molto delicate. Richiede perciò un terriccio molto soffice, areato, capace di trattenere l’umidità e mantenerla costante, ma sopratutto con una reazione acida. Per sostenere la crescita, le piante vanno messe all’aperto dopo la fioritura e rinvasate con speciali terricciati acidi tra settembre ed ottobre. E’ una pianta poco esigente in elementi nutritivi, si deve ricordare inoltre che l’azalea non sopporta il cloro, per cui non si devono utilizzare nè acqua nè concimi (cloruro di potassio) che contengono tale elemento. E’ una pianta che può facilmente soffrire di carenze di ferro con conseguente ingiallimento delle foglie, perciò è una buona norma integrare periodicamente la concimazione prodotti a base di chelati di ferro. Per una buona cura delle azalee si devono prevedere irrigazioni frequenti con acqua poco salina, verificare i drenaggi dei vasi perchè le azalee soffrono di ristagni idrici.

La pianta di vetro

piantadivetro.miniatura La pianta di vetroSi può chiamare anche la nuova guinea. Mostra fiori di tutti i colori, grandi, raggiungono i 4-5 centrimetri di larghezza. E’ il risultato di incroci caratterizzati di altri fiori. Le foglie possono essere rosse, bronzo o multicolori sul bordeaux o sul viola. I fiori appiattiti possono essere bianchi, rosso-arancione e rosso porpora.
La coltivazione: questo fiore di inverno non si mantiene, a meno che non stia ad una temperatura di almeno 15 gradi. In estate è assolutamente consigliato tenere questa pianta all’ombra, perchè oltre i 21 gradi comincia a soffrire. La nuova guinea cresce meglio in posizione illuminata, ricordandosi però di evitare la luce diretta del sole in quanto il colore delle foglie sbiadirebbe o addirittura le foglie brucierebbero.

Semina: i semi necessitano di circa un mese per mostrare la pianta. I semi non vanno piantati in profondità  ma vanno sparsi sul terreno in quanto hanno bisogno di luce per lavorare. Innaffiatura: i semi vanno bagnati tanto, ma prima della successiva innaffatura bisogna attendere che il terriccio si sia completamente asciugato. Le piante adulte vanno annaffiate tanto. Anche in questo caso è bene innaffiare sotto le foglie: bagnare direttamente le foglie può provocare l’apparizione di macchie. La pianta di vetro va innaffiata tutti i giorni.

Per avere un bel volume di fiori bisogna concimare minimo ogni 15 giorni, e usare un buon fertilizzante. Il momento per invasare (mettere vaso) le piantine è la primavera. Il terriccio ideale è a base di torba e terra grassa. Riproduzione: si ottengono facilmente le nuove piantine a tarda primavera sia tramite semina, sia tramite talee in un vaso di vetro pieno d’acqua. La pianta madre si può tagliare a circa 10 centimetri dalla base, e re-invasare. E’ preferibile il coccio di plastica perchè mantiene un elevato tasso di umidità .

Malattie: i rischi per questa pianta sono il ragnetto rosso e la mosca bianca (colonne di insetti che sciamano attorno alla pianta) . Bisogna trattare con insetticida. [tags]fiori, piante[/tags]