Esistono due tipi di robinie: quella da giardino e quella spontanea, che si incontra lungo le strade (considerata invasiva e infestante). La differenza fra i due raggruppamenti sta solo in questo. Per quanto belle, le varietà da giardino devono aspettare diversi anni per potersi dire pari a quelle selvatiche.
La varietà di robinia da giardino più classica è “frisia”, con foglie di colore giallo oro nel periodo primaverile, che diventano verdi gialle in estate, e gialle in autunno. La “semperflorens” è la più grande fra le varietà da giardino. Ha rami fra i più spinosi, foglie verde scuro, fiori molto profumati e raggruppati in grandi grappoli. Fiorisce a scalare per tutta l’estate.
Casque rouge, adatta a giardini piccoli per le ridotte dimensioni. Ha fiori fra il rosso ed il lillà intenso, cresce rapidamente.

Robinia casque rouge
Questa pianta ha bisogno di luce di sole e di calore per dare il meglio. La robinia non sopporta i tagli, la potatura in senso classico, cioè la riduzione della chioma. E’ super resistente, è capace di resistere in condizioni precarie per molti anni, radica in tutti i tipi di terreno, da quello pesante ed argilloso a quello sciolto e sabbioso. E’ capace di resistere al freddo montano. Si pone a dimora in ottobre e a marzo, evitando il periodo del gelo.