Cura delle piante in vaso nei mesi invernali

piante con la neve

Nelle zone settentrionali e nelle zone appenniniche le piante annuali più delicate come la lantana, i gerani, le fucsie, i gerani dovrebbero già essere state ritirate in casa o in garage prima dell’arrivo dell’inverno. Nelle regioni meridionali come pure nelle isole invece possiamo limitarci a ripararle su un balcone esposto a sud e protetto dai venti da nord o sotto un portico. Per sicurezza si possono proteggere le radici dai danni causati da abbassamenti della temperatura disponendo attorno ai vasi delle foglie secche o della paglia. Leggi tutto

Balconi fioriti: quali fiori scegliere

Una panoramica sui fiori più facili da curare e che si mantengono in perfette condizioni in terrazze e balconi. Basta avere un balcone per godere di questo spettacolo, la combinazione di colori da sensazioni di abbondanza.

terrazze-in-fiore Balconi fioriti: quali fiori scegliere

Gli esemplari ricadenti consentono spazio verticale. Periodi di fioritura di alcune specie consigliate:

  • Nasturzio: fioritura tra giugno e ottobre
  • Rudbeckia: in estate e in autunno
  • Peperoncino capsicum: da giugno a settembre
  • Petunia hybrida: da maggio a settembre
  • Rosa d’india, tageta: fioritura da luglio ad ottobre. Queste specie sono rifiorenti.

Combinazioni su più livelli

  • Astro (novae angliae). Fioritura dalla primavera all’estate.
  • Verbena: dall’estate fino alla fine dell’autunno
  • Dipladenia Mandevilla: fioritura tutta l’estate
  • Geranio Pelargonium grandiflorum: fioritura primavera fino all’autunno
  • Begonia: fioritura da marzo a settembre
  • Fuchsia: da aprile a ottobre
  • Vinea: da maggio a settembre
  • Portulaca: da maggio a settembre

Coltivando la maggior parte degli esemplari separatamente sarà possibile sostituirli con piante nuove a mano a mano che la stagione avanza. Se qualche pianta non prospera è facile sostituirla.

La dipladenia

La dipladenia si coltiva in vaso come pianta da appartamento. Nelle regioni a clima mite può rimanere anche all’aperto su balconi e terrazzi. Nelle zone a inverno freddo deve essere ritirata a partire dal mese di settembre, utilizzando un terriccio composto da 1/3 di terra e 2/3 di torba con l’aggiunta di sabbia, concimato con 3 grammi di concime complesso a lenta cessione per decalitro di terra; in primavera estate ogni 20 giorni aggiungere all’acqua di irrigazione 10/20 grammi di concime complesso per decalitro.

Consigli sulla dipladenia: applicare dei sostegni alle piante rampicanti, la potatura va fatta in modo da rinnovare la vegetazione dopo la fioritura e stimolare la formazione dei nuovi rami, poiché i fiori compaiono solamente sui rami dell’anno. L’esposizione deve essere luminosa con luce intensa ma diffusa, evitando il sole diretto, e collocare le piante in posti riparati dai venti freddi. Bagnare frequentemente la pianta spruzzando anche le foglie e cercare di mantenere elevata l’umidità dell’ambiente. Si rinvasa in primavera in vasi man mano più grandi, fino a raggiungere il diametro di 20/30 centimetri, poi si provvede solo alla sostituzione del terriccio superficiale. Eliminare i fiori appassiti e le parti danneggiate. La dipladenia può essere danneggiata dal ragnetto rosso, che causa ingiallimento delle foglie. Contro il ragnetto rosso intervenire con acaricidi. I marciumi radicali sono causati da eccesso di acqua o terriccio inadatto. Prevenire controllando le innaffiature e utilizzare un terriccio apposito.