Le piante adatte all’esposizione al sole diretto

mirto-300x205 Le piante adatte all'esposizione al sole direttoBisogna saper scegliere le piante adatte a ricevere sole diretto. Tra gli arbusti sempreverdi consiglio:

  • citrus
  • laurus nobilis
  • callistemon
  • photinia
  • nerium oleander (oleandro)
  • olea europea
  • myrtus comunis (mirto)

Tra gli arbusti spoglianti:

  • abelia
  • buddleja
  • forsythia
  • lantana
  • punica granatum
  • spiraea
  • hibiscus

Tra i rampicanti:

  • bouganvillea
  • bignonia
  • clematis (clematide)
  • passiflora
  • iateria
  • plumbago
  • trachelospermum jasminoides

Tra le piante a fioritura stagionale:

  • viola
  • ciclamino
  • helleborus (autunno/inverno)
  • campanula
  • perlargonium
  • bidens e surfinia

Tra i “tag” seguenti i link per vedere gli approfondimenti su ogni pianta

La petunia ricadente o surfinia – Consigli

Queste piante sono tra i fiori estivi più diffusi, nonchè regine delle cassette. Le piante basse e un po’ disordinate, producono numerosi fiori campanulati  di un unico colore o bicolore. Sono molte adatte per ciottele evasi ma anche per bordure basse miste. Sono facili e decorative.

Le surfinie sono più fiorifere, vigorose, resistenti ai temporali. Vanno piantate in pieno sole al nord, e a mezz’ombra al sud, ma richiedono un terreno soffice e umido, con regolari concimazioni. Si acquistano già fiorite. Bisogna trapiantarle subito senza rompere il pane di terra. Togliere sempre i fiori appassiti per aumentare la fioritura. Teme la mancanza d’acqua.

Dalle petunie è stata ricavata una vasta gamma di piante ricadenti che provengono da incroci particolari. La sulfinia, con una ricca gamma di colori, ha diverse tonalità di bianco, rosso, blu, e a volte tutti insieme, come super cascate. La surfinia è una pianta abbastanza facile da coltivare, vigorosa, e dalla crescita continua durante tutta l’estate.
La surfinia si sviluppa molto bene in contenitori, purchè siano di buona dimensione, sia in lunghezza ma soprattutto in profondità. Se comprate dei nuovi esemplari, non stipateli tutti in un solo vaso perchè molto in fretta raggiungeranno un volume 4 volte maggiore.

Insieme ai gerani, le sulfinie rappresentano le più adatte piante per balconi e terrazzi estivi fioriti. Per garantire un’ottima fioritura da giugno ai primi freddi di novembre deve essere collocata in posizione pienamente soleggiata. La sulfinia non tollera le zone ombrose, perchè altrimenti fa pochi fiori e molte foglie lunghe. Non sopporta i luoghi molto piovosi e ventosi, che causano un deperimento rapido della pianticella.
E’ una pianta esigente circa il terriccio: deve essere di ottima qualità, soffice, molto fertile e ben drenato, al fine di evitare pericolosi ristagni di acqua, che causano marciumi radicali. Le piante rallentano la crescita e sviluppano fiori di scarsa qualità, e un numero ridotto di fiori nei substrati troppo sciolti e in quelli poveri di elementi nutritivi.
Le innaffiature devono essere regolari e frequenti, anche se non molto abbondanti. Evitare sempre di non distribuire acqua sulle foglie e sui fiori. Per favorire una bella fioritura concimare in modo regolare ogni 7/10 giorni. Sciogliere nell’acqua d’irrigazione un adeguata quantità di concime liquido per piante annuali da fiori o specifico per surfinie.
L’eliminazione regolare delle foglie e dei fiori secchi rende più ordinata la pianta, predisponendola alla fioritura continua. Le surfinie sono piante che generalmente hanno bisogno di poche cure, ma se collocate in ambiente non idoneo possono subire danni per carenze di nutrizione, oppure essere colpite da malattie.
Problemi alla pianta:
Quando le foglie crescono lentamente più chiare del normale significa che c’è carenza di azoto. Rimedi: usare substrati fertili e drenanti, distribuendo anche a livello preventivo a livello di azoto.
La carenza di ferro è assai frequente in terricci poco fertili o vecchi. Con ristagni di acqua le foglie ingialliscono (ma non le venature). Questa malattia è detta clorosi ferrica. La mancanza di ferro può provocare la morte della pianta. Rimedi: distribuire sul terreno prodotti ricchi di ferro in polvere o liquido (solfato di ferro chelato). Non eccedere con l’irrigazione!
Problema acari: questi parassiti attaccano le surfinie nei periodi di clima caldo e secco. Questi animaletti non sono insetti, occorre quindi utilizzare acaricidi specifici (liquidi o spray).

Questa pianta dal momento che cresce molto ha bisogno di essere bagnata spesso in estate, a giorni alterni. In periodi nuvolosi le annaffiature devono essere moderate. Evitare i ristagni perchè è facilmente aggredibile da parassiti fungini. Per evitare di avere dei gambi lunghi e nudi e con fiori appassiti tagliare i rami dei fiori appena stanno sfiorendo, diventerà più bella e compatta.

Verso la fine di luglio è probabile che le piante tendano ad ingiallire: in questo caso tagliare le piante di netto o un terzo oppure la metà della loro lunghezza e sospendere le irrigazioni. Riprenderle pian piano seguendo la crescita dei nuovi germogli. Si tratta di un periodo di riposo di 15 giorni che permetterà però alle piante di fiorire ininterrottamente fino a ottobre.

Il parassita che attacca la surfinia è il ragnetto rosso. Si combatte con un’insetticida specifico.

Deve essere concimata con regolarità soprattutto durante il periodo della fioritura. Esistono concimi specifici per surfinia. In alternativa utilizzare un concime liquido per gerani. Durante la fioritura concimare due volte la settimana a terriccio umido. Se il fogliame tende ad ingiallire sostituire al concime sangue di bue per almeno due/tre interventi.