Come scegliere le rose rampicanti, per creare un roseto

Se volete decorare il giardino con delle rose fate attenzione alla scelta, che cambia a seconda della necessità:

  • Per coprire un muro molto alto o il tronco di un albero scegliere una varietà rampicante a sviluppo notevole (6-10 metri), con fiori a mazzetti, crema o gialli, semplici.
  • Per adornare una staccionata o un pilastro, scegliere una varietà poco vigorosa. Ce ne sono per tutti i gusti come forma e colori: un incrocio tra rosa noisettiana e gli ibridi di tea.
  • Per ombreggiare un pergolato le migliori sono le varietà sarmentose, che crescono velocemente, con rami flessibili che si piegano facilmente e danno grandi fiori.

La primavera è il periodo adatto per mettere a dimora un rosaio. I roseti si possono creare e coltivare anche in terrazzo o in balcone purchè si disponga di fioriere, vasi o contenitori di grandi dimensioni. E’ importante che la pianta abbia luce e spazio.

Il periodo migliore per realizzare un roseto in terrazza va da novembre a febbraio. Tra i rosai rampicanti più adatti alla coltivazione in vaso di solito si consiglia la rosa “pierre de ronsard”. E’ molto rifiorente, ha fiori grandi e doppi di colore rosa chiaro. Un altro rosaio rampicante, sempre rifiorente, fiore semplice, è claire matin, da guidare sui graticci

roseto_pierre_de_ronsard Come scegliere le rose rampicanti, per creare un roseto

Consigli di marzo per le piante in casa

Nel mese di arrivo della primavera verifichiamo che le piante non abbiano sofferto molto durante l’inverno. Teniamole pulite dalle foglie ingiallite. Con l’allungamento delle giornate le piante riprendono a vegetare con maggior vigore e anche le annaffiature: iniziate le concimazioni con prodotti liquidi, ogni 15 giorni, in dosi dimezzate.

In giardino piantate le erbacee nelle bordure. Piantate alberi, arbusti, rampicanti. Concimate le aiuole.

Disinfettiamo le piante prima del loro risvglio, prima che inizino a svilupparsi. E’ utile trattarle con poltiglia bordolese, per eliminare qualsiasi agente infettivo abbia svernato sulla pianta.

Questo trattamento ha un’importante azione preventiva contro tutte le malattie fungine e gli attacchi parassitari in genre, e in molti casi ci eviterà di intervenire sulla pianta quando questa è nel pieno della fioritura o della fruttificazione.

Consigli di fine febbraio / inizio marzo

Nel mese di febbraio terminare la potatura degli alberi e degli arbusti a foglia caduca, delle rose, delle clematidi e degli altri rampicanti che fioriscono sui rami dell’anno e di quelli che hanno fiorito in inverno

Gli arbusti che fioriscono in primavera sono già in pieno risveglio e non vanno potati per non perdere la fioritura
Le piante grasse sono ancora in fase di riposo e non devono essere bagnate, anche se presentano un aspetto raggrinzito
Anche le piante in casa riprendono lentamente l’attività vegetativa e necessitano di una maggiore quantità d’acqua a temperatura ambiente

A febbraio la pausa invernale va a finire. Le giornate si allungano e la temperatura inizia ad essere più mite, specialmente al centro/sud. E’ tempo di vangare la terra e prepararla ad accogliere le sementi, gli arbusti e le piante che abbiamo in mente di piantare. Prepariamo le buche.
Le piante di casa hanno bisogno di cure continue. Cominciare a pensare ai davanzali e preparare i vasi e il necessario per decorare il balcone. Sistemiamo i rosai e i nuovi arbusti, sistemiamo alberelli e rampicanti. Puliamo e prepariamo i vasi.
E’ bene iniziare la concimazione delle piante in vaso impiegando possibilmente un concime con tutti gli elementi nutritivi.

Mimosa, il fiore delle donne

Consigli per piantare e mantenere la pianta di mimosa, con suggerimenti per il terreno, per le annaffiature e per combattere i parassiti.

La mimosa è una pianta da esterni, che non vive a basse temperature, ma che può essere coltivata – anche se con qualche difficoltà – in casa. E’ difficile riuscire a coltivarla nei giardini e sui terrazzi dell’Italia settentrionale. A volte però è possibile ottenere buoni risultati mettendo a dimora la giovane pianta in un punto riparato dal vento, e soleggiato per la maggior parte della giornata. Predilige terreni acidi, umidi e ben drenati. La fioritura avviene all’inizio della primavera, ed è molto abbondante. Leggi tutto

La Forsizia, cespuglio colorato

Bentornata primavera: coltivata in vaso in piena terra, la forsizia è tra le prime piante a fiorire. Usiamola da sola o in abbinamento con con altre piante per un effetto speciale. E’ la pianta che comunica la primavera, con i suoi fiori gialli che appaiono ancor prima delle foglie e tra le prime specie a ravvivare il terrazzo e il giardino. Sta bene isolata in mezzo a un grande prato, oppure in un angolo del giardino, con il suo colore dorato. La sua fioritura terminerà con l’inizio delle altre, e la pianta si ricoprirà di un bel verde brillante. Avviciniamola allora a piante la cui fioritura venga esaltata dal fogliame della forsizia. Possiamo anche coltivarla in un vaso purchè sia ampio almeno 40 centimetri, e profondo altrettanto. Scegliamo una posizione soleggiata: ne guadagnerà la ricchezza della fioritura e la velocità di crescita. Anche in giardino mostra di crescere a una velocità proporzionata al numero di ore di sole che riceve. Leggi tutto