Come mantenere sano il cactus di Natale

Posizione ideale: questa pianta (nome scientifico Schlumbergera), affinchè duri a lungo, bisogna collocarla in casa, in una stanza in cui la temperatura non scenda sotto i 15 gradi.

Attenzione alla posizione: deve essere luminosa ma al riparo dal sole diretto. Se è una pianta grande sta bene in un cesto appeso, da risaltare il suo portamento ricadente. Se invece si tratta di un piccolo esemplare potete metterlo in una ciotola di terracotta. Una volta sistemato il cactus, non si tollerano spostamenti di posizione.

Nella stagione invernale va bagnato poco, possibilmente con acqua piovana o acidulata (acqua con poche goccie di aceto) perchè l’acqua calcarea del rubinetto non è ben tollerata. In primavera e in estate invece va bagnata più spesso in modo da lasciare il terriccio sempre un po’ umnido.

Va rinvasato ogni anno in primavera, dopo la fioritura. Da maggio a settembre si può mettere fuori all’aperto (all’ombra nelle ore centrali della giornata).

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Consigli per le piante in inverno: dare luce alla pianta

La scarsità di luce in questo periodo può penalizzare le piante, specie se sono di tipo tropicale. Alcuni consigli:

  • giriamo di tanto in tanto i vasi affinchè tutta la chioma della pianta possa ricevere uguale quantità di luce e si possa sviluppare armoniosamente.
  • regaliamo anche l’umidità degli ambienti, in questo periodo con i termosifoni accesi: gli ambienti si asciugano e le piante ne possono soffrire, con il disseccamento degli apici fogliari. Prevediamo allora dei nebulizzatori e dei dispersori d’acqua sui termosifononi, in modi da riportare l’umidità dell’aria a un corretto livello.

Senza inverno non c’è primavera. Il freddo esercita effetti benefici sulle piante. Di fatto molte hanno bisogno di alcune ore di freddo per potersi sviluppare normalmente. E’ il caso di alcuni alberi da frutto, per i quali se non si rispetta questa necessità hanno problemi nella produzione. Inoltre per le piante che presentano un arresto vegetativo nei mesi invernali, come gli esemplari a foglia caduca che hanno bisogno di perdere le foglie in quanto in questo modo trovano la forza per poter poi produrre un buono sviluppo. Quindi per non far soffrire le piante si lasciano riposare senza trascurarle del tutto: hanno bisogno di controllo, specialmente durante i giorni più freddi.

In questo momento approfittate per immaginare e ridisegnare il vostro giardino ideale: piantificare, disegnare, seminare e piantare, in modo da creare una realtà bellissima in poche settimane. Un aspetto molto importante è la pulizia: bisogna eliminare periodicamente le foglie e i fiori avvizziti, raccogliere le foglie caduche e i resti vegetali, rastrellare, spazzare le superfici per mantenere il terreno ordinato e pulito. I rami morti, i fiori e le foglie avvizzite devono essere tolti per evitare la comparsa delle malattie.

Inverno, tempo di potatura. Alcuni consigli su come potare le piante

A gennaio, in una mezza giornata tra quelle più calde o comunque di sole, dedichiamoci alla potatura degli arbusti, seguendo queste semplici regole:

  • Riduciamo la lunghezza dei rami ed eliminiamo quelli morti.
  • Tagliamo anche quelli che sono orientati verso il centro della pianta.
  • Cerchiamo nella potatura di far prendere aria e luce al centro della pianta.
  • Smuoviamo anche il terreno e distruibuiamo humus o terriccio arricchito.

Dove tagliare i rami? In questo schema la differenza nel potare un ramo vicino o lontano dal nodo:

schema_potatura Inverno, tempo di potatura. Alcuni consigli su come potare le piante

schema potatura

Come tagliare il ramo? In questo schema grafico l’angolazione corretta per la potatura:

corretto_angolo_potatura Inverno, tempo di potatura. Alcuni consigli su come potare le piante

corretto angolo potatura

Dicembre e gennaio, cose da fare in giardino e nell’orto

Dicembre e gennaio sono mesi in cui nel giardino e nell’orto sono i lavori sono ridotti al minimo. Si può approfittare per controllare gli attrezzi, riporli, pulirli e affilarli, ma si può anche iniziare a progettare le nuove aiuole e le culture dei prossimi mesi.

  • Si può fare un programma di cosa piantare e quando,
  • Approfittare di qualche bella giornata per migliorare il nostro terreno, come migliorare il drenaggio, scavare buche per i prossimi impianti, mescolando del letame maturo alla terra. Durante le giornate invernali il terreno si sminuzzerà e diventerà ideale per accogliere le piante a febbraio.
  • Puliamo i vialetti e verifichiamo gli sgrondi
  • Livelliamo il terreno, evitiamo di calpestare il prato
  • Puliamo i vasi e le cassette inutilizzate. Possono essere pulite adeguatamente. Con l’occasione vanno trattate in modo da evitare che eventuali malattie possano essere trasmesse dalle piante precedenti a quelli nuove. Lavarle con un po’ di candeggina. Se sono un po’ biancastre per effetto dell’acqua calcarea si possono lavare invece con un po’ di acqua e aceto

Lavori da fare nel mese di gennaio:

  • cosa seminare: coleo (coleus), fiore di vetro (impatiens) e piante culinarie di stagione, come il basilico, il prezzemolo
  • cosa piantare: trapiantare in un vaso più grande l’abete, l’agrifoglio (metterli all’esterno, in un luogo soleggiato)
  • cosa potare la stella di Natale: lasciare tre gemme per ogni ramo, eliminare i fiori appassiti di kalancoe, prima e cineraria
  • cosa concimare: se le foglie ingialliscono e cadono, concimare le piante in fiore con un prodotto ricco di potassio (ad esempio nel caso del potos o del ficus a foglia piccola).
  • annaffiature: mantenere sempre irrigate le piante da fiore come azalee e primule. Prima di annaffiare le piante verdi assicurarsi che il substrato sia asciutto
  • togliere la polvere, soprattutto sulle foglie più grandi

Come conservare la stella di Natale

E’ molto raro che le stelle di Natale (poinsettia euphorbia pulcherrima) rifioriscano in casa il secondo anno di vita. Solitamente si limitano a sviluppare qualche brattea colorata in febbraio/marzo. Questo fenomeno dipende dal fatto che le stelle di Natale sono piante che per fiorire necessitano di un periodo di illuminazione giornaliero inferiore alle 12 ore mentre nelle abitazione la lunghezza del periodo di illuminazione è maggiore perchè di sera si accendono le lampade. Leggi tutto