E’ una pianta perenne, dai fiori profumati, che cresce anche su muri e dirupi scoscesi. Una delle sue caratteristiche è la tipica gala gialla che fuorisce negli esemplari originali. Le varietà raggiungono un’altezza che varia tra i 15 e i 25cm. Produce fiori i cui colori variano dal bianco al giallo, dal rosa al rosso, bicolori. Leggi tutto
Facile da coltivare all’ombra. La coltivazione in vaso o in piena terra è piuttosto facile e semplice, e non è necessario essere esperti giardinieri per averne cura. Essendo una pianta rustica può rimanere all’esterno per tutto l’anno. Coltivata in posizione ombreggiata è particolarmente adatta ad essere utilizzata come riempimento di bordure o aiuole, nella composizione di giardini rocciosi o come tappezzante molto ornamentale. Il suo sviluppo non è celere ma l’effetto è scenografico. Leggi tutto
Comprende 2 specie di piante erbacee, perenni, rustiche, che si coltivano nei terreni umidi ai margini degli stagni e dei bacini artificiali. Le infiorescenze, molte bolle, sbocciano fra marzo e l’inizio di maggio, prima del completo sviluppo delle foglie. Si coltivano generalmente esemplari di 2/3 anni che cominciano a fiorire 2/3 anni dopo la messa a dimora.
Specie perenne, completamente rustica che produce con il tempo una grande massa di rizomi carnosi, lunghi fino a 60cm, per lo più sotto il livello del terreno. Le foglie sono laceolate, acuminate all’apice, lunghe 40/90cm. L’infiorescenza è costituita da una spata aperta giallo oro, alta 30/50cm che racchiude uno spadice (infiorescenza simile alla spiga) cilindrico giallo verdastro. Questa specie produce una grande quantità di semi che maturano in luglio agosto.
Il lysichiton ha una altezza di 0,6/1,2 metri, distanza tra le piante: 60cm. Il lysichiton camtschatcense (cavolo puzzola) ha un’altezza di 60/80cm, distanza tra le piante di 45/60cm. Specie con portamento e forma simili al lysichiton americanum, ma più piccolo, con foglie verde azzurre e spote bianche.
La tecnica culturale: si coltivano in terreno profondo, ricco di sostanza organica e molto umido. Posizione soleggiata o parzialmente ombreggiata. Se si piantano ai bordi di vasche artificiali si deve arricchire il terreno con terriccio da giardino ricco di sostanza organica. Si piantano esemplari di 2/3 anni, possibilmente allevati in vaso, poichè non sopportano bene il trapianto, da aprile a giugno. Il terreno, nella zona dove si pianta, deve essere profondo almeno 30cm e vicino all’acqua.
Erbacea perenne, è molto facile da coltivare. Richiede clima caldo e terreno poco profondo. E’ pianta rustica e vivace, è ideale per giardini e balconi, nei giardini di mare, nei terreni superficiali e rocciosi. Adatta a ricoprire scarpate, anche dove c’è uno strato di terra non profondo, a formare bordure o macchie di colore.
Posizione e luce: pianta tipicamente da sole, cresce copiosamente solo se ben esposta con ombra soltanto parziale, resistente a vento e pioggia e salsedine. Non ama i terreni molto fertili, è una pianta tipica di terreni poveri e cresce bene anche in terreni sassosi, fra gli spazi di una pavimentazione in sasso (vedi foto). Indicata per coprire terreni vuoti e difficili.
La centranthus cresce bene anche nei terreni più difficili
Le piante di centranthus possono essere coltivate anche in vasche di cemento o in mastelli e grandi vasi. Il terriccio deve essere ben drenato (per le piante aggiungere un 1/3 di sabbia), preferibilmente calcareo. Bagnare con abbondanza ogni 8/10 giorni in funzione di temperatura e capienza. Non ama il ristagno.
La potatura di questa pianta è il taglio dei fusti a livello del terreno dopo l’arrivo del freddo e mai prima della fioritura.
Nome scientifico: gentiana septemfida. Sono circa 400 specie erbacee, quasi tutte perenni. Raggiunge un’altezza e un diametro di 15-20cm, ed è indicata per formare piccole macchie di colore nel prato e nelle aiuole.
Le foglie erbacee sono disposte in rosette compatte che coprono il terreno, sono di forma laceolata. I fiori sono azzurri, ma più chiari delle genziane, specie montante, e lunghi fino a 4 centimetri. Sbocciano da luglio fino all’arrivo del freddo.
Condizioni ideali: questa genziana ha bisogno di luce abbondante, ma nei climi caldi deve essere posta in mezzombra. Bagnare con regolarità per mantenere il terriccio leggermente umido, ma senza ristagni. Il terreno deve essere fertile, umido, profondo. Le specie asiatiche di genziana si mettono a dimora in primavera. Sono piante perenni rustiche che temono più l’aridità e il caldo eccessivo rispetto al gelo.
Concime: utilizzare terriccio di letame maturo da spargere in autunno sul terreno.