Cosa piantare sotto gli alberi (tappezzanti e piccoli arbusti)

Non sempre l’erba cresce uniforme nel prato, e spesso bisogna trovare alternative per risolvere il problema. Vi sono diverse possibilità:

  • sementi tappezzanti. In questo caso per lo spazio sotto la chioma è meglio optare per un miscuglio che vegeti e si sviluppi all’ombra. Usare buste di miscele prevalentemente a base di poa pratensis (erba fienarola) e festuca commutata. Nei giorni successivi alla semina e nei mesi a seguire garantire costanti annaffiature.
  • piccoli arbusti. Mettere a dimora sotto la chioma delle specie erbacee perenni a portamento tappezzante che crescono bene all’ombra come: la convallaria japonica: resistente al freddo, con foglia di colore verde scuro. A fine estate produce fiori a forma di spiga. La distanza tra pianta e pianta deve essere di almeno 15/20 centimetri; La vinca minor e vinca maior (nota anche come pervinca). Erbacee sempreverdi e tappezzanti resistenti al freddo
  • Infine si possono mettere a dimora anche arbusti che vivono bene in posizioni ombreggiate che abbiano piccole dimensioni e un accrescimento espanso come:
    • skimmia japonica: resistente al freddo e predilige terreni acidi ben drenati
    • acuba japonica: resistente sempre al freddo
    • mahonia: arbusto sempreverde resistente al freddo

Quali piante mettere in giardino che durino tutto l’anno?

“Scrivo perchè ho bisogno di aiuto, nel mio giardino rettangolare vorrei mettere delle piante che fioriscono durante tutto l’anno, ho pensato a camelia sasangua epoi? per primavera pensavo a azalea e rododendro, forsizia e rose per il resto dell’anno. Ma come metterle se devo lasciare il prato centrale per far giocare i bambini. Poi adesso sul terrazzo ho anche una bellissima cicas in vaso ma credo che sia ora di interrare ma il periodo per farlo non ne ho nessuna idea. Lo so sto chiedendo tantissimo ma vi prego di aiutarmi. Rosy”

Ha pensato bene di metter nel suo giardino la camelia sassangua, azalea, rododendro, sforsizia e rosa per il resto dell’anno, e lasciare poi il prato centrale per far giocare i bambini. Protagonista è sempre il prato, punteggiato da cespugli di dimensioni ridotte dalla ricca fioritura colorata. Il prato rappresenta lo spazio predominante, ma piccoli alberelli ed arbusti possono essere collocati nelle zone laterali in modo da garantire fioriture primaverili ed estive. Bisogna scegliere piante dallo sviluppo limitato. Se lo spazio permette di mettere a dimora alberelli di medie dimensioni, si può scegliere anche un solo esemplare: una pianta a portamento ricadente o una che fiorisca abbondantemente in primavera.  Nel primo caso la magnolia sonlageana, una magnolia a foglia caduca, che non raggiunge i 6 metri, adatta a piccoli giardini, che in primavera si riempie di fiori a forma di tulipano. Nel secondo caso la sophora japonica pendula, una pianta in grado di arredare il giardino anche quando è priva di foglie (non fiorisce).
Altre: camelia sassagua. Si può mettere un’idrogea macropilla, la rosa rampicante (claire matin), una skimmia japonica. Associare ai rododendri azalee ed eriche: chiedo ombra parziale, terreno leggero, ricco di sostanza organica, ben drenato, in grado di trattenere l’umidità. Se in giardino non si dispone di terriccio acido aggiungere nella buca di impianto terriccio specifico per acidofile.

Riguardo la cycas revoluta, è una pianta da interno per il suo elegante portamento. Si può coltivare anche all’esterno in giardino, ma solo in zone dove l’inverno non è rigido e al riparo dal vento. E’ una pianta a crescita lenta, più sensibile al freddo. L’esposizione: pieno sole o mezzombra. Annaffiature: poco frequenti, ma lasciar umido il terreno. L’altezza arriva fino a 3 metri. La temperatura ottimale è tra i 15 e i 18 gradi. Cresce bene in qualsiasi terreno da giardino. Si pianta in primavera in grandi vassoi o mastelli riempiti con miscuglio di terriccio da giardino e sabbia in parti uguali. Si rinvasa ogni 2/3 anni utilizzando contenitori progressivamente crescenti. Per questo si consiglia proteggere la pianta nel periodo invernale. E’ necessario ricordare che questa specie resiste abbastanza bene al freddo, se non prolungato e non troppo forte, considerando il pregio e il costo. Concimare periodicamente con fertilizzanti ternari.

Skimmia Rubella

E’ resistente, facile da curare, con crescita moderata e portamento cespuglioso. E’ un sempreverde che può crescere sia in vaso, sia in giardino. La skimmia non sopporta terreno e acqua calcarei. La maggior parte di queti esemplari produci fiori maschili e femminili su cespugli separati. La rubella è una varietà maschile, e di conseguenza non genera bacche. Si tratta di una pianta molto bella. Le foglio sono spesso contornate di rosso. In primavera, dalle gemme rosso scuro, appaiono dei grappoli di fiori bianchi. Questa specie, robusta, resiste fino a 15 gradi. Le piante nei vasi devono essere annaffiate con molta cautela. Se le temperature raggiungono regolarmente questi livelli potrebbero gelare e morire. Per il resto dell’anno le medie esterne sono solitamente adatte. Collocare la pianta all’ombra o in penombra perchè non ama il sole. Annaffiare in abbondanza durante il periodo di crescita; non lasciare che il terriccio si secchi. In inverno evitare di inzuppare di acqua. Concimare le piante nei vasi in estate, ogni due settimane, con fertilizzante per specie da interni, e ogni tanto d’estate usare un concime ad azione prolungata. Potare delicatamente in primavera eliminando la crescita disordinata. L’esposizione alla luce del sole molto forte fa ingiallire le foglie, così come la presenza di calcare nell’acqua: rimediare con un preparato contenente ferro. All’aperto questa pianta non ha bisogno di alcuna umidità aggiuntiva. [Photo credit: shootgardening.co.uk]