Piante adatte a zone con poco sole

Per le piante da mettere in zone di mezz’ombra o con sole del mattino, si può scegliere tra gli arbusti sempreverdi:

  • rododendro
  • azalea
  • camelia
  • gardenia
  • pieris japonica
  • skimmia japonica

Fra gli arbusti spoglianti:

  • fuchsia
  • deutzia (foto a lato)
  • nandina
  • hydrangea

Tra i rampicanti:

  • edera (se la zona è molto ombrosa)
  • clematis
  • jasminum nudiflorum

Tra le fioriture stagionali:

  • erica
  • rose meilland (fiori in autunno / inverno)
  • bulbi (mughetto, giglio, agapanto, bucaneve)
  • primula
  • pervinca (fiori in primavera)
  • begonia
  • impatiens (fioritura estiva)

Per le schede relative ad ogni pianta guardare l’elenco dei tags che segue.

hydrangea Piante adatte a zone con poco sole

hydrangea

Consigli per piante acidofile

terricio_piante_acidofile-300x196 Consigli per piante acidofileLe piante acidofile sono quelle che necessitano di un substrato acido. Le più comuni sono: azalee, rododendri, camelie, ortensie, pieris. Le piante acidofile soffrono motlo spesso di ingiallimento fogliare, che è sintomo di un insufficiente acidità del terreno. Il nome di questa patologia è la clorosi ferrica, e colpisce le piante coltivate in terreni non idonei, che non riescono ad assorbire il ferro, indispensabile per la formazione della clorofilla.

Per prevenire qualunque problema somministrare un prodotto a base di chelato di ferro periodicamente. E’ indispensabile inoltre annaffiare le piante con acqua povera di calcare. L’ideale sarebbe acqua del pozzo. In alternativa acqua piovana, oppure quella domestica lasciata decantare per un giorno nell’innaffiatoio. Non spruzzare acqua sui fiori, per non rovinarli. Mantenere il terreno leggermente umido, è importante non lasciare acqua stagnante. La maggior parte delle piante acidofile predilige posizioni semi ombreggiate. Tollerano il sole diretto solo la mattina presto oppure nel tardo pomeriggio.

Consigli per avere fioriture anche in inverno

grazie alle camelie. In inverno i terrazzi e i giardini spesso sono spogli e in riposo vegetativo. Invece è possibile avere fioriture anche in questa stagione mettendo a dimora per tempo le giuste essenze arboree. Ecco le caratteristiche delle più belle:

  • camelia reticulata. Fiorisce a fine inverno con fiori semplici e doppi, con tonalità di rosa e di rosso
  • camelia williamsii: fiorisce dall’inizio dell’inverno fino a primavera inoltrata, con colori dal rosa bianco fino al rosso cremisi scuro
  • camelia sasanqua, con fiori semplici o semidoppi bianchi o rosa. Fiorisce dal tardo autunno per tutto l’inverno. Deve essere posta in posizione soleggiata.
camelia-sasanqua Consigli per avere fioriture anche in inverno

Cespuglio fiorito di camelie sasanqua

Camelia spring festival, pianta molto resistente

Si tratta di una pianta resistente, adatta a chi vuole coltivare una camelia in condizioni limiti. Ha rami sottili, di colore chiare, fra il bianco e il grigio, e come tutte le camelie è una pianta acidofila e questa caratteristica del terreno può essere un fattore limitante nella coltivazione.

Le foglie sono lucide e coriacee aa margine seghettato. I fiori di colore rosa tenue, il centro più chiaro. E’ un fiore in miniatura, sono di solito singoli, talvolta doppi, è una camelia molto resistente dall’aspetto delicato.

camelia-spring-festival Camelia spring festival, pianta molto resistente

camelia spring festival

Teme il sole a picco delle ore centrali del giorno, preferisce un’illuminazione abbondante di mattino o del pomeriggio. Bagnare in abbondanza in estate o durante le giornate calde, ma solo se il terreno è dotato di un buon drenaggio. Il terreno sempre e soltanto acido; come tutte le camelie teme le temperature estreme: utilizzare fertilizzanti a reazione acida, specifici per ortensie e altre acidofile. Si potano soprattutto i rami secchi e spezzati senza cadere nella tentazione di imporre alla pianta una forma diversa.

Quali piante mettere in giardino che durino tutto l’anno?

“Scrivo perchè ho bisogno di aiuto, nel mio giardino rettangolare vorrei mettere delle piante che fioriscono durante tutto l’anno, ho pensato a camelia sasangua epoi? per primavera pensavo a azalea e rododendro, forsizia e rose per il resto dell’anno. Ma come metterle se devo lasciare il prato centrale per far giocare i bambini. Poi adesso sul terrazzo ho anche una bellissima cicas in vaso ma credo che sia ora di interrare ma il periodo per farlo non ne ho nessuna idea. Lo so sto chiedendo tantissimo ma vi prego di aiutarmi. Rosy”

Ha pensato bene di metter nel suo giardino la camelia sassangua, azalea, rododendro, sforsizia e rosa per il resto dell’anno, e lasciare poi il prato centrale per far giocare i bambini. Protagonista è sempre il prato, punteggiato da cespugli di dimensioni ridotte dalla ricca fioritura colorata. Il prato rappresenta lo spazio predominante, ma piccoli alberelli ed arbusti possono essere collocati nelle zone laterali in modo da garantire fioriture primaverili ed estive. Bisogna scegliere piante dallo sviluppo limitato. Se lo spazio permette di mettere a dimora alberelli di medie dimensioni, si può scegliere anche un solo esemplare: una pianta a portamento ricadente o una che fiorisca abbondantemente in primavera.  Nel primo caso la magnolia sonlageana, una magnolia a foglia caduca, che non raggiunge i 6 metri, adatta a piccoli giardini, che in primavera si riempie di fiori a forma di tulipano. Nel secondo caso la sophora japonica pendula, una pianta in grado di arredare il giardino anche quando è priva di foglie (non fiorisce).
Altre: camelia sassagua. Si può mettere un’idrogea macropilla, la rosa rampicante (claire matin), una skimmia japonica. Associare ai rododendri azalee ed eriche: chiedo ombra parziale, terreno leggero, ricco di sostanza organica, ben drenato, in grado di trattenere l’umidità. Se in giardino non si dispone di terriccio acido aggiungere nella buca di impianto terriccio specifico per acidofile.

Riguardo la cycas revoluta, è una pianta da interno per il suo elegante portamento. Si può coltivare anche all’esterno in giardino, ma solo in zone dove l’inverno non è rigido e al riparo dal vento. E’ una pianta a crescita lenta, più sensibile al freddo. L’esposizione: pieno sole o mezzombra. Annaffiature: poco frequenti, ma lasciar umido il terreno. L’altezza arriva fino a 3 metri. La temperatura ottimale è tra i 15 e i 18 gradi. Cresce bene in qualsiasi terreno da giardino. Si pianta in primavera in grandi vassoi o mastelli riempiti con miscuglio di terriccio da giardino e sabbia in parti uguali. Si rinvasa ogni 2/3 anni utilizzando contenitori progressivamente crescenti. Per questo si consiglia proteggere la pianta nel periodo invernale. E’ necessario ricordare che questa specie resiste abbastanza bene al freddo, se non prolungato e non troppo forte, considerando il pregio e il costo. Concimare periodicamente con fertilizzanti ternari.