Consigli di inizio/metà febbraio per giardino e piante di casa

E’ ancora inverno ed è bene ricordarci di:

  • mettere a dimora in coltura protetta (in serra o sotto i tunnel) le erbe aromatiche
  • in semenzaio riscaldato si seminano annuali da fiore, begonie, bocche di leone, garofani, petunie, portulache, salvia ornamentale
  • a dimora all’aperto si seminano i rampicanti come convolvolo e pisello odoroso
  • coprire con pacciatura per proteggere dagli ultimi freddi annuali
  • in semenzaio riscaldato si seminano basilico, melanzane, pomodori e peperoni
  • si potano alla base le stelle di Natale se è terminata la fioritura

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Lavori di primavera in giardino: cosa piantare

Nel mese dell’arrivo della primavera è il momento di riprendere in mano gli attrezzi e impostare i lavori in giardino:

  • Cominciare a pulire e lavorare la terra, e preparare per la messa a dimora delle piantine senza dimenticare le zone sottochioma d’albero, arbusti e roseti, da pulire e zappare. Se l’erba del prato raggiunge gli 8/10 centimetri di altezza si può effettuare il primo taglio, ma solo dopo la metà del mese.
  • Entro un mese ultimare la potatura di alberi e arbusti a foglia caduca, di rosai e delle ortensie
  • In serra si semina il ciclamino, all’aperto si mettono a dimora: ornamentali rustiche da fiore come la bella di notte, il pisello odoroso, la calendula, il crisantemo, le graminacee ornamentali
  • Il clima più mite favorisce un rapido attecchimento delle radici. E’ il tempo in cui si può piantare di tutto: alberi, arbusti, conifere, rampicanti perenni, nuove piante di rose, ed interrare i bulbi a fioritura estiva
  • Si possono moltiplicare le aromatiche per divisioni di cespo: dragoncello, erba cipollina, maggiorana, melissa, menta, santoreggia.
  • Si rimuovono i rami secchi e malati dell’ulivo
  • Pulire e rinvasare i gerani, ma attendere ancora un po’ prima di portarli all’aperto
  • Estirpare i nuovi germogli di bambù non appena escono dal terreno per evitare che la pianta diventi infestante
  • Il rinvaso delle piante da interno che continuerà in aprile. Effettuare l’operazione quando il terreno è costipato in superficie e le radici fuoriescono dai fori di drenaggio
  • All’aperto si mettono a dimora in piena terra: piante ornamentali rustiche da fiore (bella di notte, pisello odoroso, calendula, crisantemo, graminacee ornamentali).
  • In cassoni riscaldati si mettono amaranthus, bocca di leone, campanella rampicante, dalia, petunia, portulaca, salvia ornamentale, zinnia.
  • Arieggiare i locali dove sono stati ritirati gli agrumi
  • Pulire cortili e vialetti da muschio e malerbe, eliminare i rami rovinati su siepi
  • Marzo / aprile è anche il momento migliore per rinvasare i bulbi delle piante a fioritura primaverile quali le dalie, gli anemoni, l’iris, i gigli o i ranuncoli.

Fiori da trapiantare in marzo e aprile: per tutto l’inizio della primavera possiamo piantare i bulbi delle begonie per ottenere splendide composizioni cromatiche.

Le begonie vanno piantate in terreno leggero, misto di sabbia e tenute in ambiente luminoso ad una temperatura di circa 18 gradi.

Marzo rappresenta per tutti i vegetali il mese della ripresa vegetativa, e pertanto bisogna considerare il nutrimento (concime), qualche taglio, il rinnovo del terriccio e il controllo della pianta.

Nel nostro giardino possiamo piantare di tutto: calendule, crisantemi, nasturzi, papaveri della california e tagete, amaranthus (vedi foto), bocche di leone, portulache, petunie. Inoltre si possono piantare arbusti, rampicanti, rosai.

amaranthus Lavori di primavera in giardino: cosa piantare

Amaranthus – @grootklooster.nl

E’ inoltre il momento di rinvasare le piante d’appartamento. Si procede alla semina del prato nelle zone rade o danneggiate mischiando i semi a terriccio misto e sabbia.

Seminare il ricinus (una maestosa annuale), in grado di crescere fino a 2 metri di altezza. Interrarne qualche seme a partire da fine aprile sul fondo di un’aiuola (in secondo piano) e in pieno sole.

Consigli estivi per le piante in casa

Alcuni importanti consigli per i nostri fiori in agosto:

  1. Puliamo le foglie e portiamole all’aperto. In questo periodo stanno bene all’esterno, in una posizione riparata dal sole diretto, dove possa prendere la naturale acqua piovana. Garantiamo l’acqua alle piante.
  2. Annaffiamo le bulbose a fioritura estiva, come la begonia, il gladiolo, la dalia: queste così belle sono al massimo dello splendore. Annaffiamole regolarmente la sera o al mattino presto, controllando la pacciamatura del suolo, affinchè si mantenga umido e fresco.
  3. Tagliamo i fiori appassiti appena sfioriscono. Se si vuole mantenere forte la pianta e godere di nuove fioriture dobbiamo togliere i fiori appena sfioriscono, evitando di lasciarle sulla pianta. Si taglia il ramo ad un terzo della sua lunghezza, a circa 1 centimetro sopra una gemma, orientata verso l’esterno, così avviene la produzione di nuovi rami fioriferi.

Nelle settimane più calde sospendiamo le concimazioni, siano essi liquide o in grani. Il fertilizzante infatti aumenta il fabbisogno di acqua e rischieremmo comunque di fornirle a piante assetate, cosa da evitare sempre. Si possono riprendere le concimazioni appena i temporali estivi avranno portato via la calura. In questo periodo è importante che il prato non rimanga mai all’asciutto, per questo è bene prevedere delle abbondanti irrigazioni serali. Piuttosto che annaffiare spesso è meglio distribuire tanta acqua a intervalli più lunghi e comunque nelle ore serali serali; in questo modo l’acqua avrà tutta la notte per poter scendere in profondità nel terreno mantenendo così le condizioni ideali di crescita dell’erba ed evitando sprechi dovuti all’evaporazione. Come regola generale si preveda da 3 a 5 litri di acqua al metro quadro.

Piante stagionali per ciotole in pieno sole?

Prendiamo spunto da una domanda che mi avete inviato:

ho 2 ciotole del diametro di 80 cm l’una in pieno sole che vorrei riempire con delle stagionali.. non molto alte per avere sempre qualcosa di fiorito.. considerando che siamo in agosto.. con cosa potrei iniziare? mi fate un elenco? vi prego!

Per preparare le ciotole non è ancora troppo tardi (siamo in agosto) bisogna però accontentarsi delle piante che si trovano in questo momento nei vivai, saperle accostare e dedicare loro qualche cura essenziale. Ma tutto dipende dalla disponibilità dei garden, perchè molti non riassortiscono le piante tipiche di stagione. Puoi scegliere:

  • la lobelia, per il colore blu e l’abbondante fioritura che la rende ben visibile da lontano. Scegliere la lobelia erinus, dai fiori tubolosi
  • la begonia tuberosa, ibrida: sono indicate per il fogliame denso di colore verde deciso e per i fiori grandi molto colorati, che spiccano a contrasto
  • l’heuchera, reperibile nello spazio delle erbacee perenni, molto decorativa, che forma cespi fogliosi e porta piccoli fiori rossi campulati (foto sotto)
  • il solanum jasminoides, varietà album, che crescendo sporge oltre il bordo del vaso con rami arquati.
  • la lantana camara, con capacità di fioritura fino al sopraggiungere del freddo. Si trova nei garden per tutta l’estate, con fiori gialli e poi arancioni
  • il bidens ferulifolia: fiorisce fino al sopraggiungere del freddo. Foglie piccole e fiori a forma di capolino.

Richiedono posizioni soleggiate, terreno fresco, fertile e ben drenato
Poi se li trovi: la gazania, la verbena, il tagete.

Nella foto: pianta di Heuchera, dai fiori rossi

Lavori di giardinaggio: promemoria di maggio / giugno

Lavori in giardino da fare a fine primavera / inizio estate:

  • Trasferire le piante di casa in vaso, all’aperto, senza esporle al sole nelle ore più calde.
  • Piantare i bulbi a fioritura estiva
  • Irrigare e tosare il prato
  • Concimare i rosai
  • Trasferire in balcone, evitando che siano al sole, anche le orchidee. Molte specie apprezzano una posizione sospesa, ombreggiata, con le radici coperte di corteccia umida.
  • Concimare le aiuole
  • Potare le perenni tappezzanti.

E’ arrivato il momento per le piante da interni di produrre abbondanti fioriture. Non c’è più pericolo, le temperature dentro casa e fuori sono simili. A partire da maggio/giugno le begonie devono rimanere all’esterno se si desidera godere di una splendida e prolungata fioritura fino all’autunno. Hanno bisogno di aria fresca, non di raggi solari. Le piante che hanno passato l’inverno dentro hanno bisogno di respirare. Se l’inverno le ha lasciate scolorite e senza foglie e appaiono deboli per la mancanza di luce ora possono recuperare vitalità.
Trovare alle piante un posto all’ombra, protetto dal vento, e vaporizzarle. Il ficus, la yucca, la clivia lo gradiranno. L’azalea e qualsiasi rododendro devon restare definitavamente all’esterno. Applicare un trattamento vitalizzante a base di compost nuovo sui primi centimetri di terra e aumentare le annaffiature. Non portare all’esterno il tronchetto del brasile, la scheflera, il potus e soprattutto la kentia. L’eccesso di luce e le correnti di aria non fanno bene a queste piante: si adattano all’aria fresca che entra dentro casa.
Le piante che hanno trascorso l’inverno vicino alla finestra per ricevere la luce: cambiare la posizione, ora possono bruciarsi con il sole. Toglierle soprattutto se hanno una posizione ad est e a sud-est. Per esempio potos, spatifillo, ficus, pumila e peperonia: se hanno foglie gialle, concimare (manca nutrimento). Le carenze nutritive (clorosi) colpiscono sia le piante da interno, sia quelle da esterno. Questa è la causa per cui alcune piante necessitano di fertilizzanti, soprattutto in questo periodo (consiglio rinverdente, Bayer)

Controllare spesso le piante per individuare un sintomo di una malattia o di un parassita: è sempre meglio prevenire. Le piante devono essere pulite per assicurare loro una giusta somministrazione di luce, ossigeno, acqua. Ora le piante hanno bisogno di essere annaffiate abbondantemente ma fanno eccezione: kalanchoe, palma del madagascar, echeveria, aloe, la monstera e il singonio, che devono essere annaffiate con moderazione. La buona ventilazione è essenziale per le piante da interno: lasciare che entri l’aria fresca per prevenire la muffa grigia. Bisogna continuare ad applicare fertilizzanti in generale ogni due settimane; non concimare le piante appena acquistate.