Agosto: cosa piantare, quali piante seminare e moltiplicare

L’estate è il periodo in cui è facile ottenere nuove piante, è tempo di talee. Possiamo farlo con l’azalea, la camelia, i pelargoni (gerani), le erbacee. Dividere in più parti le piante più grandi: in questo modo ringiovaniamo la pianta e otterremo più soggetti vigorosi che si possono piantare subito. Per farlo estrarre dal terreno l’intera pianta con tutte le sue radici, liberandola dalla terra e – agendo con i pollici – separare il gruppo di radici in modo da ottenere più piantine piccole complete di radici. La parte centrale, la più vecchia e generalmente più improduttiva, va gettata, mentre le nuove piantine vanno sistemate in terra umida perchè attecchiscano.

Mettere a dimora i bulbi di colchino, croco e narciso. Bisogna diradare i bulbi a fioritura primaverile prima che vadano in vegetazione, ripiantandoli subito ad un’adeguata distanza.
E’ anche il momento di piantare le conifere da mettere a dimora in terreni ben drenati, in quanto temono i ristagni di acqua.
Si rinvasano piante grasse, acidofile (ma solo nelle ore più fresche della giornata), usando vasi leggermente più grandi. Leggi tutto

Consigli di fine maggio / inizio giugno: cosa piantare

E’ una stagione bellissima, si può colorare il giardino con ogni tipo di fiore, da piantare nelle bordure, nelle aiuole, nei vasi sospesi. Ricordiamoci di tagliare il prato e curare le rose, difendendole dal ragnetto rosso e dagli afidi. Le piante annuali sono ideali per pare colore al giardino. In primavera se ne trovano di ogni tipo. Per il trapianto bisogna scegliere un’orario del pomiriggio non troppo assolato, preparare il terreno pulendo ogni traccia di vecchie radici e sassi, preparare la buchetta un po’ più grande e un po’ più profonda del pane di terra che deve contenere, e versare sul fondo della ghiaia per facilitare il drenaggio. Leggi tutto

Consigli di maggio per petunie, surfinie e gerani: i giusti fertilizzanti

Non facciamo mai mancare l’acqua ai gerani o alle petunie “surfinie”. Il terreno deve sempre essere un poco umido, e per questo può essere utile distribuire sulla superficie dell’argilla espansa o della corteccia a pezzettini che rallenti l’evaporazione. E’ anche molto importante fornire regolarmente alle piante un fertilizzante completo, ricco di microelementi, che le mantenga sane e rigogliose. Leggi tutto

Consigli di maggio per piante di casa, del balcone, cosa piantare

piante da balcone

E’ proprio arrivato il momento – in qualsiasi regione – di arricchire il terrazzo di piante ornamentali. Acquistiamo delle piantine da sistemare nelle cassette e nei vasi, e seminiamo anche quelle a fioritura estiva per avere fiori fino a ottobre.  Scegliamo la posizione adatta a ogni pianta, usiamo terriccio di buona qualità. Sostituiamo le viole con piante da fiori stagionali come petunie, non ti scordar di me, gerani, lobelia, nasturzi, impatiens, tagete e peperoncino ornamentale. Si seminano all’aperto campanule, fiordalisi, garofani, iberis, primule, violeciocche.

Si mettono a dimora le talee radicate di crisantemo e dalia, interrando queste ultime controllando che abbiano almeno un occhio o una gemma.
Si completa l’impianto dell’ulivo e si pianta il mirtillo in terra acida e fresca.
Nel mese di maggio è possibile moltiplicare con successo, attraverso divisioni di cespi, alcune piante d’appartamento come anthurium, aspidistra, clivia, maranta, sanseveria, adantium e spathiphyllum
Spuntare i rosai eliminando i rametti troppo fitti e sottili
Sfoltire e regolare le piante in vaso
Potare le siepi sempreverdi, eliminando i nuovi rami che emergono dalla sagoma
Per tappeti erbosi procedere a una regolare rasatura almeno una volta alla settimana all’altezza di 3/4cm con terreno ben asciutto
Si seminano all’aperto a dimora: viole, margherite, violaciocche che non necessitano di alte temperature
Si seminano in semenzaio: astri, bocche di leone, impatiens, campanule
E’ il momento di occuparci delle piante di casa sostituendo loro il vaso o il terriccio e iniziando a concimarle.
In terrazzo riempiamo i vasi di fiori, spostando le bulbose oramai esaurite in ombra, e piantando gerani, petunie e ogni tipo di erbacea annuali.
Altri lavori da fare: rinvasare e moltiplicare, abbelliamo i davanzali e mettiamo all’aperto le piante grasse

Passato l’inverno alcune delle piante di casa appaiono decisamente bruttine, come ad esempio il ficus benjamin a cui si deve mettere nuova terra e potare energicamente, tagliando il fusto se già molto alto e i rami laterali in modo da indurre una maggiore ramificazione. Bisogna metterlo in buona luce e annaffiare mescolando del fertilizzante per piante verdi, in poche settimane tornerà come prima. Si può anche moltiplicarlo in modo semplice mediante margotta.

Nuova luce allo spatifillo. Questa pianta d’appartamento nella bella stagione ha bisogno di un posto protetto, non colpito dal sole diretto. Ha bisogno di fertilizzante: la pianta si svilupperà e darà forse anche nuove fioriture.

Un altro consiglio per la dracena: attenzione a non lasciare la dracena al sole: in casa sistemarla al riparo di una tenda oppure dove riceve luce indiretta.

Per quanto riguarda i gerani: per tutto il tempo della fioritura aggiungere all’acqua dell’innaffiatura un concime fertilizzante ricco di potassio ogni 15 giorni.

Consigli per il geranio: guida su come sceglierli e come piantarli correttamente

Per l’acquisto scegliere sempre piante giovani, non importa se di dimensioni anche modeste. Queste piante si presentano con vegetazione compatta, abbondante, sana, elastica. All’acquisto controllare la pianta: scostate le fronde ed esaminatela al piede. Il fusto si deve presentare unico e non una ramificazione di un precedente asse tagliato alla base, non importa se grande o già fiorito. I gerani devono presentarsi compatti, senza intermedi allungati, con foglie consistenti al tatto, pienamente colorate e presenti ad ogni nodo dei fusti, anche in quelli alla base. Leggi tutto